Come liberare spazio e aggiungere 10 gb su onedrive, gratis
OneDrive è il servizio cloud storage di Microsoft e offre fino a 5 gigabyte di spazio gratis. Ecco come fare pulizia e ottenere qualche GB extra a costo zero

Microsoft era partita alla grande con il suo servizio di archiviazione su cloud, poi, deve aver fatto qualche conto, e ha ridotto a 5 gigabyte lo spazio gratuito offerto agli iscritti. Con qualche consiglio è possibile farseli bastare, ma esiste uno stratagemma per ottenere 10GB in più con un pizzico di impegno.
Microsoft dà e Microsoft toglie. Il colosso di Redmond aveva presentato OneDrive come sistema di archiviazione cloud molto generoso e semplice da usare: bastava spostare o creare un documento su OneDrive ed era accessibile su qualsiasi dispositivo, inclusi il laptop e gli smartphone. È questo, in fin dei conti, il funzionamento di un servizio sulle “nuvole”. Ma un dettaglio importante, oltre alla facilità d’uso, è anche la quantità di spazio a disposizione, meglio se gratuito. Microsoft, il 2 novembre 2015, decide di annullare l’opzione di archiviazione illimitata per gli abbonati di OneDrive e di passare a 5GB di storage gratuito, contro i 15GB precedenti per gli utenti standard. E se ce li riprendessimo?
Come aggiungere 10 gigabyte su OneDrive gratis
OneDrive offre solo 5 GB di spazio ma ne vorreste di più? Bene, esiste uno stratagemma per aggiungerne fino a un massimo di 10 GB gratuiti. Microsoft ti concede una sorta di “bonus” di 500 MB di memoria per ogni persona che riesci a far iscrivere a OneDrive. Se facciamo due conti e riesci a portare sul cloud di Microsoft 20 persone, ecco che arrivi a 10 GB che si vanno ad aggiungere ai 5GB standard. Tentar non nuoce. Vai, quindi, in OneDrive > Impostazioni di OneDrive > Opzioni e fai clic su Altro spazio in corrispondenza di Spazio di archiviazione aggiuntivo. Si apre una finestra con un link di invito a OneNote e sotto un elenco di social network – Facebook, Twitter, LinkedIn e Sina Weibo – da cui selezionare le persone da invitare. Anche loro, ovviamente, oltre ai soliti 5GB otterranno 500MB in più.

Se riesci a portare su OneDrive di Microsoft 20 persone, ecco che arrivi – 500MB alla volta – a 10 GB gratuiti che si vanno ad aggiungere ai tuoi 5GB standard. Tentar non nuoce.
Come liberare spazio OneDrive
Fare pulizia è sempre la prima opzione da considerare quando lo spazio inizia a scarseggiare, sia sul disco rigido, sia sul cloud storage. È un lavoro noioso, ma necessario. Puoi iniziare a cancellare file non importanti ma ingombranti. Come fai a sapere quali file occupano più spazio di archiviazione sul cloud di Microsoft. Semplice: vai in OneDrive.com dal browser del tuo computer e accedi al tuo account. Adesso fai clic su File dalla barra laterale sulla sinistra e imposta la visualizzazione come elenco (seconda icona in alto a partire da destra). Ordina file, ed eventuali cartelle premendo Ordina (in alto a destra), quindi Dimensione e poi Decrescente. Un’altra possibilità per fare spazio è cancellare i backup che il sistema Windows, come 8.1 e 10, crea ogni volta che lo reinstalli. Vai in Impostazioni di OneDrive – icona in alto a destra vicino al “?” – e seleziona Opzioni. Scegli Backup dispositivo dalla barra laterale sinistra. Decidi quale backup non è più necessario, quindi fai clic con il pulsante destro del mouse per eliminarlo e eliminarli.
Questione di organizzazione
Ora che hai ripulito lo spazio eliminando i file inutili, perché non iniziare a organizzare l’uso di OneDrive in modo diverso. È semplice, basta decidere che la cartelle File è quella predefinita e non archiviare documenti a caso, ma solo quelli più importanti. In questo modo saprai sempre dove trovarli quando ti servono e terrai sempre d’occhio le loro dimensioni.
Zip salva spazio
Un metodo spesso utilizzato per ridurre le dimensione dei file è quello di comprimerli. Per evitare di ripetere questa operazione per ogni singolo file, perché non raggruppi quei documenti importanti, ma che usi raramente, e li archivi nel formato Zip, RAR o altro? Ricordati solo di non eliminare i file originali dopo averli compressi.
Disabilitare i salvataggi automatici
La funzione di salvataggio automatico è impostata di default nel servizio di cloud di Microsoft. Ma sei proprio sicuro di voler scaricare proprio tutto in OneDrive: musica, video, immagini e documenti? Non ti resta che cambiare allora le impostazioni per decidere dove archiviare i file scaricati. Accedi in OneDrive sul tuo computer e vai in Impostazioni dal menu. Seleziona la scheda Salvataggio Automatico e, dal riquadro Documenti e Immagini, imposta per entrambe le opzioni Solo questo PC. Dall’area Foto e video, deseleziona – nel caso fossero abilitate – rispettivamente Salva automaticamente foto e video su OneDrive ogni volta che connetto una fotocamera, un telefono o un altro dispositivo al mio PC e Salva automaticamente su OneDrive le catture delle schermate acquisite. Premi OK per salvare le impostazioni.
Ridurre la qualità delle foto
Le immagini, di solito quelle ad alta risoluzione, possono occupare molto spazio. Se usi uno smartphone con una fotocamera da 13 Megapixel, per esempio, cerca di ridurre la risoluzione delle immagini. In questo modo, non solo guadagni più spazio sul cloud di OneDrive, ma migliori anche le prestazioni generali del tuo telefono.
Non caricare tutto su OneDrive
Lo spazio di archiviazione di OneDrive, come avrai capito, è limitato, quindi evita salvare tutto online come, per esempio, i backup del sistema, i video, la musica e altri file di grandi dimensioni.
Acquistare spazio
Se proprio 5 o 15GB proprio non ti bastano, non ti resta che acquistare un piani mensili che ti propone Microsoft: 50 GB per 2 euro, 1 TB per 7 euro (69 € all’anno) e 5TB per 10 euro (99 € all’anno). Un altro modo per ottenere più spazio di archiviazione è quello di diventare clienti Office 365.

Microsoft propone tre piani mensili: 50 GB per 2 euro, 1 TB per 7 euro (69 € all’anno) e 5TB per 10 euro (99 € all’anno).