Come pulire lo smartwatch senza rovinarlo
Lo sporco è nemico degli smartwatch e può comprometterne le funzionalità, ecco perché è importante pulire regolarmente il proprio orologio
Lo smartwatch è diventato ormai un accessorio indispensabile nella vita di molte persone, utile sia per monitorare la salute che, ovviamente, per assolvere a tutte le funzioni smart per cui è stato progettato. Naturalmente anche questi dispositivi hanno bisogno delle giuste cure e di manutenzione costante per allungarne la vita e mantenerli sempre in ordine, esattamente come accade con un classico orologio da polso.
Come pulire il corpo dello smartwatch
Per pulire il corpo dell’orologio ed eliminare eventuali accumuli di sudore è consigliabile utilizzare un panno in microfibra da passare sullo schermo e sul retro del corpo del dispositivo. Per la parte esterna si può utilizzare tranquillamente una salvietta imbevuta di alcol isopropilico o una classica salvietta igienizzante, l’importante è evitare di passare sulla porta USB e sui contatti.
In caso di sporco piuttosto insistente può essere utile inumidire il panno in microfibra ma senza inzupparlo perché l’acqua in eccesso potrebbe penetrare nel dispositivo.
Ovviamente è sconsigliabile anche mettere l’orologio sotto il flusso d’acqua diretto perché, nonostante la potenziale impermeabilità, l’esposizione diretta ai getti potrebbe danneggiarlo. Alla fine delle operazioni di pulizia bisogna prendere un panno in microfibra asciutto e procedere delicatamente con l’asciugatura del dispositivo.
Come pulire i contatti dello smartwatch
Non è raro che il sudore e la sporcizia possano penetrare all’interno dell’orologio e bloccare i contatti per la ricarica o le porte del dispositivo. Per pulire questi componenti si può utilizzare una salvietta imbevuta di alcol. Con uno spazzolino da denti morbido e leggermente umido, invece, si possono pulire facendo grande attenzione, i contatti di ricarica.
Sconsigliabile in ogni caso utilizzare sapone o altri prodotti che non sono specifici per la pulizia dei componenti elettronici. Una volta conclusa la manutenzione si può asciugare il tutto con un fazzoletto o un panno in microfibra.
Come pulire il cinturino dello smartwatch
Ovviamente esistono diversi tipi di cinturini per smartwatch e ad ognuno di essi corrisponde un diverso metodo di pulizia.
Per i cinturini in pelle il consiglio è quello di utilizzare un panno asciutto per rimuovere le macchie. In alternativa si può optare per una spazzola apposita ma in ogni caso è sempre bene evitare di utilizzare qualunque tipo di detergente (inclusi quelli specifici per la pelle) o immergerli direttamente nell’acqua. Prima di riagganciare il cinturino è bene farlo asciugare all’aria ma lontano dal sole o da altre fonti di calore.
I cinturini in silicone, gomma o plastica devono essere lavati con della semplice acqua utilizzando magari un sapone delicato. Nel caso dello sporco più insistente si può utilizzare alcol denaturato e un panno in microfibra. Alla fine delle operazioni di pulizia basta risciacquare il tutto sotto l’acqua corrente e asciugare con un panno in microfibra asciutto.
Per i cinturini in metallo il consiglio è di utilizzare pochissima acqua perché il rischio di ruggine o corrosione è sempre in agguato. Per rimuovere eventuali impurità incastrate tra le maglie si può utilizzare uno spazzolino a setole morbide leggermente umido. Una volta concluso asciugare il tutto con un panno in microfibra.
I cinturini in tessuto, invece, possono essere lavati a mano in acqua fredda con pochissimo sapone. Poi è possibile lasciarli ad asciugare all’aria ma lontano dall’esposizione diretta al sole o ad altre fonti di calore.
Infine, per i cinturini in nylon si può utilizzare acqua fredda e un sapone neutro. Dopo il risciacquo possono essere lasciati ad asciugare all’aria al riparo da sole o fonti di calore.