Come recuperare file da una scheda SD che non funziona più
Se i file presenti nella scheda SD sono corrotti possiamo utilizzare alcuni tool del PC per cercare di risolvere il problema. Ecco come fare.
Uno dei modi più comodi per condividere dati da un dispositivo all’altro sono le schede SD o micro SD: in poco spazio possono archiviare una notevole mole di dati e, almeno quelle di “classe” più elevata (ad esempio le UHS Class 1 e 3) sono anche veloci nel leggere e scrivere i dati. Anche per questo le SD vengono usate in dispositivi elettronici che richiedono ottime prestazioni in lettura e scrittura, come gli smartphone e le fotocamere digitali.
Purtroppo, però, anche se le schede SD sono molto robuste può capitare che non funzionino più a causa di qualche problema hardware o nel file system. Se è un problema hardware (ad esempio si è interrotto un collegamento elettrico o la scheda si è piegata o spezzata) di solito non c’è molto da fare.
Ma se il problema è nel file system (e quindi si tratta di una corruzione dei dati archiviati) molto spesso si può sistemare la situazione e far funzionare nuovamente la scheda. Per farlo è necessario collegare la scheda ad un PC o un Mac, tramite un lettore esterno o inserendola direttamente nell’eventuale slot presente nel computer. I PC portatili e i MacBook hanno quasi sempre un lettore di schede SD, ad esempio.
Come riparare una scheda SD su PC
Se vogliamo riparare una scheda SD tramite un computer con Windows la prima cosa da fare è collegarla al PC. Se Windows la rileva e le assegna una lettera nell’unità (C, D o E, quelle presenti di fianco a un hard disk o una memoria esterna in Esplora File), ma ci dice che è impossibile accedere alla memoria esterna, allora abbiamo speranza di farla funzionare usando il comando chkdsk.
Per prima cosa dobbiamo aprire il prompt dei comandi eseguendolo come amministratore del sistema altrimenti chkdsk non funzionerà. Per compeltare l’operazione basta premere tasto Windows + S e poi digitare Prompt dei comandi, andando a cliccare con il tasto destro, scegliendo Avvia come amministrazione.
Successivamente, dobbiamo digitare “chkdsk” seguito dalla lettera dell’unità e dai due punti. Ad esempio se Windows ha assegnato alla SD la lettera “h” dovremo scrivere “chkdsk h:” e premere invio. Se non aggiungeremo altri parametri al comando, però, chkdsk si limiterà a controllare se ci sono errori sulla memoria ma non li riparerà.
Scrivendo invece “chkdsk h: /f“, dove “/f” sta per “fix“, allora l’utility prima cercherà gli errori e poi tenterà di correggerli. Se tutto andrà per il verso giusto, quindi, la scheda SD tornerà a funzionare anche se è sempre possibile che alcuni file in essa contenuti non saranno più disponibili.
Come riparare una scheda SD su Mac
Per tentare di riparare una scheda SD su Mac possiamo usare Utility Disco. La prima cosa da fare è aprire l’utility e scegliere Vista > Mostra tutti i dispositivi, sperando che la scheda sia stata rilevata dal Mac. In questo caso non ci resta che selezionare tra le unità esterne il volume associato alla scheda SD e fare click sul pulsante “S.O.S.“. A questo punto Utility Disco controllerà la scheda SD in cerca di errori e, se li troverà, li riparerà autonomamente senza che dobbiamo chiederglielo.