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Che cosa sono i servizi a pagamento e come disattivarli

I servizi a pagamento possono essere disattivati dagli utenti e si può anche richiedere il rimborso. Ecco come fare

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Vi è capitato qualche volta di aver ricevuto un SMS con scritto “Servizio a pagamento attivato: il costo dell’abbonamento settimanale è di 5.00 euro“, senza che voi abbiate dato il vostro consenso? Non vi preoccupate, non siete gli unici. Si tratta di un’esperienza che almeno una volta tutti hanno provato nella loro vita: i servizi a valore aggiunto sono uno dei principali problemi che affligge il mondo della telefonia.

Il termine tecnico per identificarli è VAS, Value Added Service, ossia servizi a valore aggiunto. Nascono come servizi premium che vanno ad affiancare l’abbonamento base offerto dal proprio operatore telefonico, ma ben presto si sono trasformati in un incubo per gli utenti che vedono addebitarsi costi e spese non voluti. È sempre più frequente l’attivazione di questi servizi a pagamento dopo aver cliccato per errore su un link o su un banner pubblicitario truffaldino apparso per pochissimi secondi sullo schermo. Basta un semplice tap e immediatamente arriva l’SMS con l’attivazione del servizio a valore aggiunto, con i soldi che vengono scalati dal credito residuo della SIM.

Il fenomeno è oramai talmente esteso che gli operatori telefonici sono intervenuti offrendo agli utenti diversi strumenti per proteggersi dall’attivazione dei VAS. Inoltre, gli utenti possono anche richiedere il rimborso dei soldi nel caso in cui l’attivazione sia avvenuta in maniera truffaldina. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui servizi a pagamento.

Come funzionano i servizi a pagamento

I servizi a valore aggiunto nascono nell’industria delle telecomunicazioni per offrire agli utenti un qualcosa in più rispetto all’abbonamento base. Ora si sono trasformati in servizi premium che prevedono un abbonamento settimanale o mensile sui temi più vari: oroscopo, astrologia, dating online, videogame, musica.

Nella maggior parte dei casi, l’attivazione dei servizi VAS avviene in maniera truffaldina: si preme su un link oppure su una pubblicità apparsa sullo schermo del telefono e si riceve l’SMS che notifica l’avvenuta attivazione e il pagamento per il primo mese o la prima settimana. I soldi vengono presi dal credito residuo, senza nessuna possibilità per l’utente di difendersi in qualche modo. Cosa fare per difendersi dai servizi a valore aggiunto?

Come disattivare i VAS

Solitamente, quando si riceve l’SMS di attivazione del servizio a pagamento, vengono fornite anche le istruzioni per disattivarlo. A seconda dei casi bisogna inviare un SMS allo stesso numero con scritto NO o STOP. In alternativa bisogna cliccare su un link che permette la disattivazione del VAS.

Questo, però, è solo il primo passaggio da fare. In pochi ne sono a conoscenza, ma è possibile sia chiedere il blocco definitivo di tutti i servizi a valore aggiunto sia il rimborso dell’attivazione fraudolenta. Ogni operatore telefonico ha una propria procedura da seguire, ma sono tutte molto simili tra di loro. Ecco come fare.

Come disattivare servizi a pagamento TIM

TIM mette a disposizione degli utenti diversi metodi per disattivare i servizi a valore aggiunto. Si può chiamare il numero verde 800.44.22.99, servizio offerto da AGCOM, che permette di disattivare in pochi minuti qualsiasi abbonamento attivato. Si tratta di un servizio indipendente che possono utilizzare gli utenti di qualsiasi operatore.

In alternativa si può chiamare il 119 e parlare con un operatore chiedendo la disattivazione del servizio, oppure inviare un SMS gratis al 119 scrivendo “disattivazione servizi VAS“. Anche accedendo alla propria area privata su MyTIM è possibile disattivare i servizi a valore aggiunto,

Come disattivare servizi a pagamento con Vodafone

Anche i clienti Vodafone possono chiamare il numero 800.44.22.99 dell’Agcom per disattivare i servizi in abbonamento. L’operatore telefonico, però, mette a disposizione anche strumenti proprietari: l’app MyVodafone, l’assistenza clienti chiamando il 190 o tramite l’Area Fai da Te del sito internet.

Come disattivare servizi a valore aggiunto con WindTre

Anche il nuovo operatore telefonico ha messo subito a disposizione degli utenti degli strumenti per disattivare i VAS. In primis si può far riferimento al numero verde dell’AGCOM: 800.44.22.99. In alternativa si può chiamare l’assistenza clienti al numero 159, oppure entrare nell’applicazione e disattivare il servizio a pagamento.

Come disattivare servizi a pagamento su Iliad

Iliad ha attivo di default uno strumento che blocca l’attivazione di qualsiasi servizio a valore aggiunto. Ma se per errore avete disattivato questo strumento e siete caduti nella trappola dei servizi aggiuntivi, non dovete preoccuparvi perché avete a disposizione il numero dell’AGCOM o dell’assistenza clienti Iliad per eliminare i VAS dal vostro numero di telefono.

Come disattivare servizi a pagamento PosteMobile

Se siete clienti di PosteMobile potete chiamare il numero verde dell’AGCOM 800.44.22.99 per disattivare i servizi a valore aggiunto. In alternativa potete chiamare direttamente il servizio clienti dell’operatore telefonico e seguire tutta la procedura.

Come bloccare i servizi in abbonamento e chiedere il rimborso

Oltre a disattivare i servizi in abbonamento, gli utenti possono chiedere anche il blocco dei VAS. Per farlo bisogna telefonare all’assistenza clienti del proprio operatore telefonico e chiedere “il barring SMS“. Nel giro di qualche secondo l’opzione verrà attivata e non si dovrà più avere paura di cadere nella trappola dei truffatori.

Dopo aver bloccato i servizi a pagamento, si può anche richiedere il rimborso, ma bisogna farlo tempestivamente, entro 7-12 giorni (dipende dall’operatore) dall’attivazione. La procedura è sempre la solita: chiamare l’assistenza clienti e chiedere il rimborso. L’operatore effettuerà un controllo e poi accrediterà i soldi sul credito della scheda SIM.