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Dyson annuncia le cuffie aspirapolvere che purificano l'aria

Il produttore dell'aspirapolvere cinonico più famoso al mondo vuole entrare nel settore dell'audio ad alta qualità, ma a modo suo: ecco il risultato

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cuffie aspirapolvere dyson Fonte foto: Dyson

Tecnicamente le Dyson Zone sono cuffie over-ear Hi-Fi con cancellazione attiva del rumore e riproduzione del suono ad alta fedeltà. In pratica sono uno strumento tecnologico che ci fa fare un balzo in avanti in un futuro distopico, in cui le polveri sottili sono diventate un problema per la salute che impedisce di vivere nelle città. Alla base di questo nuovo device, infatti, è stata unita la necessità di combattere sia l’inquinamento acustico, sia l’inquinamento dell’aria. E infatti, le prime aree di distribuzione dall’autunno 2022 sono Regno Unito, USA e Cina.

Le Dyson Zone sono un concentrato di tecnologia a partire dalla presenza dei mini compressori che troviamo ai lati delle cuffie, che aspirano l’aria esterna per poi immetterla in un circuito di purificazione composto da filtri a doppio strato. L’aria purificata da ogni nanoparticella inquinante viene proiettata all’altezza di naso e bocca per evitare che possa essere nuovamente contaminata da agenti esterni. Ma ovviamente il sistema nasce per offrire anche audio di altissima qualità e separa nettamente i rumori esterni dal suono che si è scelto di ascoltare. E infatti, la tecnologia ANC (cancellazione attiva del rumore) fa il suo lavoro offrendo una bassa distorsione dell’audio e una risposta in frequenza neutra per un audio ad alta fedeltà.

Dyson Zone: come sono fatte

Le Dyson Zone nascono per essere cuffie over-ear, ossia che si posizionano sulle orecchie, ma che davanti presentano i filtri per l’aria. Come detto i compressori per l’aspirazione sono posizionati ai lati delle cuffie. L’aspetto è altamente tecnologico, com’è nello stile del design di Dyson: il risultato è una sorta di incrocio tra un paio di cuffie e un casco da moto.

Dyson è nota per essere una delle aziende più importanti nel settore della purificazione dell’aria, oltre che degli elettrodomestici a aspirazione. Ma è la prima volta che entra nel settore dell’audio. La sfida per gli ingegneri si è mostrata complessa: dover ridurre ai minimi termini tutta la tecnologia disponibile e magari inventare anche qualche soluzione alternativa. E soprattutto offrire un’esperienza del suono di alta qualità.

La prima sfida è stata trovare una forma alle cuffie che fosse accattivante ma anche ergonomica. Dopo molte prove gli ingegneri sono giunti al design definitivo delle cuffie Dyson Zone che rimanda alle linee dei caschi integrali per motociclisti. Sebbene prive della calotta posteriore e frontale, ma comprensive della mascherina tra naso e bocca con funzione di filtro.

La seconda sfida da affrontare, ha riguardato il comfort e l’adattabilità alla testa, senza risultare fastidiosa o invadente. La soluzione è stata trovata nel serraggio dell’archetto e nei materiali della mascherina che sono regolabili in base a ogni esigenza personale.

Dyson Zone: prezzo e disponibilità

Come anticipato i primi mercati a ricevere le cuffie Dyson Zone saranno Regno Unito, Usa e Cina dall’Autunno. Mentre Europa e Italia probabilmente dovranno attendere qualche mese in più. Infine, il prezzo non è stato ancora resto noto.

Ma non fatichiamo a pensare che una tecnologia di questo tipo possa essere decisamente cara, considerando anche il fatto che non si compra un solo dispositivo, ma due in uno.

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