Libero
SCIENZA

Elon Musk sta costruendo “la città del futuro”

La Starbase di SpaceX ospita già i prototipi di Starship, che porterà gli uomini sulla Luna, ma è pronta per diventare una vera e propria città

Pubblicato:

Musk, la città del futuro è Starbase Fonte foto: ANSA

Nella visione di Elon Musk l’umanità diventerà una “specie multiplanetaria”: in un futuro non troppo lontano, tutti i terrestri che lo vorranno potranno trasferirsi e vivere su Marte. Il viaggio avrà un costo accessibile a chiunque abbia una casa da vendere sulla Terra, e ad effettuare la tratta ci penserà Starship, il razzo più grande mai costruito.

Per rendere concreto un disegno simile, serve innanzitutto uno spazioporto capace di accogliere i viaggiatori ed offrire loro tutte le infrastrutture e le comodità necessarie: una vera e propria città del futuro, che è già in parte realtà.

Boca Chica o Starbase?

Elon Musk è arrivato nel villaggio texano di Boca Chica nel lontano 2014, alla ricerca di un sito adatto a costruire una base di lancio per le missioni commerciali di SpaceX. Impensabile la prospettiva di affittare le basi di lancio dalla NASA in eterno, per chi ha una visione così magnificente dell’immediato futuro dell’esplorazione spaziale.

Il villaggio di Boca Chica è oggi essenzialmente un enorme cantiere: dopo aver acquistato la quasi totalità delle proprietà rurali della zona, SpaceX ha iniziato a costruire nelle strutture di Starbase Starship, ma il futuro di Boca Chica vede la costruzione di un’intera città dedicata all’esplorazione dello spazio.

Starbase, la città del futuro, ospiterà tutti coloro che lavorano ai programmi di SpaceX, i viaggiatori diretti nello spazio e anche i turisti che vorranno assistere ai lanci di Starship. Da qui partiranno le navi che invieranno i primi uomini su Marte, che avranno bisogno in preparazione del viaggio di strutture che solo una piccola città può garantire.

Ancora non è la città del futuro della visione di Musk, ma Starbase è già una realtà piuttosto viva. Qui sono nati Starship ed il vettore SuperHeavy, che insieme compongono il razzo più potente che sia mai stato progettato sulla Terra. Per avere un’idea, il veicolo di SpaceX sarà almeno due volte più potente del Saturn V, il gigante della NASA che portò gli uomini sulla Luna.

Sempre qui si stanno svolgendo in questi giorni i test statici dei 29 motori Raptor di SupeHeavy, novità assoluta di SpaceX che permetterà ai razzi di viaggiare sostituendo il kerosene con il metano, con la prospettiva di estrarlo in loco una volta raggiunto il pianeta rosso.

Starbase è oggi la base operativa del progetto più ambizioso mai realizzato in materia di esplorazione spaziale. Ma cos’altro succederà a Boca Chica, Texas?

La città del futuro

Lo skyline della città del futuro sognata da Elon Musk è già piuttosto chiaro: Starship, con i suoi 120 metri d’altezza, svetta sopra ogni altra costruzione umana a perdita d’occhio. E già oggi non è raro vederne più d’una contemporaneamente, gettando lo sguardo verso il Golfo del Messico.

Ma il progresso in casa SpaceX corre veloce, e si è da poco aggiunto all’orizzonte Mechazilla, un enorme robot in acciaio in grado di fermare con due giganti “bacchette” robotiche Starship al suo ritorno, per portala in pochi minuti al successivo rifornimento e prepararla per un nuovo lancio.

Nella visione di Musk tutte le parti dei veicoli spaziali devono essere riutilizzabili, allo scopo di contenere i costi e permettere a chiunque lo voglia, in futuro, di trasferirsi su Marte. In ballo qui non c’è il divertimento di pochi milionari, ma una prospettiva che vede l’umanità unita come specie multiplanetaria.

Elon Musk ha recentemente confermato l’idea di voler incorporare il villaggio rurale di Boca Chica all’interno della città del futuro che sta rapidamente sorgendo nei pressi di Starbase. Sarà sicuramente uno dei siti di lancio più importanti del mondo: nel 2025 partirà da qui una delle navi spaziali della Missione Artemis 3, che porterà di nuovo gli uomini sulla Luna.

Già nella scorsa primavera Musk invitava via twitter a “considerare l’idea di trasferirsi a Starbase ed incoraggiare gli amici a farlo”: Starbase sta crescendo rapidamente, ma la città non sarà aperta soltanto alle maestranze di SpaceX, in un futuro che si crede molto prossimo.

Alcuni analisti parlano di una nuova Silicon Valley a tema spaziale, in cui la centralità delle attività di ricerca sarà resa possibile, esattamente come nella cittadella di Palo Alto, dalla presenza di servizi di prossimità di altissima qualità, da cibo e lavanderie gratuiti fino alla connessione wi-fi sugli autobus.

Secondo la giurisdizione del Texas, una potenziale città necessita di almeno 201 abitanti residenti, e di un nucleo attorno al quale la città abbia la capacità di svilupparsi non soltanto a livello tecnologico, ma anche in termini di servizi ed infrastrutture. Inoltre, gli abitanti di Boca Chica che non hanno accettato di lasciare il villaggio, saranno chiamati a votare per essere o meno incorporati all’interno di Starbase.