Gemini potrà analizzare anche i video: che cosa cambia per gli utenti
Gemini si prepara a registrare l'arrivo di una nuova funzione: Google introdurrà, infatti, la capacità di analizzare i video per il suo assistente AI

Gemini è un servizio sempre più centrale nell’ecosistema Android. L’assistente AI di Google, infatti, continua ad aggiornarsi e a ricevere nuove funzioni. Come confermato da un report di Android Authority, per il prossimo futuro, l’applicazione dell’assistente di Google dovrebbe registrare l’arrivo di una nuova capacità che gli consentirà di analizzare video, aiutando l’utente in vari modi. Insomma, l’app, che ha preso il posto di Assistant, diventa sempre più importante per Google e il suo ecosistema di applicazioni e servizi.
Una nuova capacità per Gemini
La versione beta dell’app di Gemini per Android conferma quella che sarà la prossima novità del chatbot AI di Google. Gli utenti, infatti, potranno chiedere all’assistente di analizzare un video, che potrà essere caricato direttamente nella chat (non è chiaro se sarà possibile anche utilizzare un link a un video di YouTube o di altre piattaforme). Gemini, in ogni caso, sarà in grado di fornire risposte legate ai contenuti del video, aiutando gli utenti in vari modi. Si tratta di una nuova capacità per l’assistente di Google che potrà ora comprendere contenuti dinamici e complessi e non solo testi e immagini statiche.
I possibili campi di applicazione sono tanti e, come spesso accade con i chatbot AI, toccherà agli utenti “sperimentare” per poter individuare il modo giusto per utilizzare questa nuova funzione in arrivo per Gemini. L’assistente potrebbe, ad esempio, essere in grado di stilare un riassunto di una videoconferenza o anche di recuperare determinate informazioni da un lungo video come una lezione universitaria. Gemini, inoltre, potrebbe generare contenuti legati al video caricato dall’utente, con riassunti e documenti da mettere a disposizione.
In sostanza, la capacità di analisi dei video apre le porte a una lunga serie di nuove opzioni per questo strumento che, nel corso dei prossimi mesi, si prepara a fare un nuovo salto in avanti in termini di funzioni. Secondo i primi dettagli emersi, la capacità di analisi di Gemini, per il momento, è limitata ed è possibile, ad esempio, condividere con l’assistente solo video con una durata massima di 5 minuti. Da valutare anche la possibilità di caricamento multiplo: come confermato da alcuni elementi del codice dell’app, l’assistente potrebbe essere in grado di elaborare anche più video in contemporanea (sempre nel rispetto delle limitazioni di durata).
Quando arriva la nuova funzione
Al momento, non ci sono informazioni precise in merito all’arrivo della capacità di analisi dei video da parte di Gemini. Google, infatti, non ha fornito informazioni dettagliate in merito. Tutto è rimandato al prossimo Google I/O in programma il 20 e il 21 maggio. Nel corso dell’evento, infatti, l’azienda americana potrebbe svelare diverse novità sul suo assistente.