Google lancia Cloud IoT, la piattaforma per gestire device connessi
Google ha lanciato ufficialmente la sua nuova piattaforma chiamata Google Cloud IoT Core, ideata per aiutare le aziende a proteggere e gestire le soluzioni IoT
Google ha lanciato ufficialmente la sua nuova piattaforma chiamata Google Cloud IoT Core. Il servizio era già stato presentato durante la conferenza I/O del maggio 2017 e ora è disponibile nella sua versione beta. Si tratta di una piattaforma realizzata con lo scopo di aiutare la creazione di nuove soluzioni per l’Internet of Things.
Google Cloud IoT Core è un servizio completamente gestito su Google Cloud Platform (GCP) che aiuta le aziende a proteggere e gestire le loro soluzioni IoT. Stando alle dichiarazioni di Mountain View la piattaforma servirà per controllare anche milioni di dispositivi Internet of Things dislocati in punti differenti. Grazie all’uso del sistema Cloud IoT il servizio potrà anche fornire un’analisi efficiente dei dati in entrata e aiutare le aziende e le PMI nell’uso degli oggetti IoT. Questa nuova piattaforma può inoltre essere integrata su diversi altri servizi d’analisi dati di Mountain View, come: Google Cloud Pub/Sub, Google Cloud Dataflow, Google Cloud Bigtable, Google BigQuery e Google Cloud Machine Learning Engine.
Google Cloud IoT Core
Una delle novità di questo servizio Google è quella di poter certificare i propri dati grazie alla chiave Certificate Authority (CA). Google Cloud IoT Core oltre a utilizzare il protocollo MQTT supporterà anche le connessioni http. In questo modo sarà più facile e più veloce inserire dati in larga scala. Mountain View ha fatto sapere che la piattaforma fornisce API per le proprie applicazioni in modo da recuperare e aggiornare le proprietà del dispositivo e stabilire anche quando questo non è connesso. Il prezzo del servizio è basato sul volume dei dati consumati al mese. E se si usano meno di 250MB il servizio è totalmente gratuito.
