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Google, via ai test della nuova funzione di ricerca AI Mode

L’opzione è in fase sperimentale per un ristretto numero di utenti, ma c’è la possibilità che prenda definitivamente il posto del pulsante “Mi sento fortunato”

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Google Fonte foto: roxima Studio/Shutterstock

Google sta testando la nuova funzione AI Mode, una modalità di ricerca basata sull’intelligenza artificiale che dovrebbe essere integrata direttamente nel motore di ricerca. E che, stando agli ultimi aggiornamenti condivisi dagli utenti, potrebbe prendere il posto della funzione “Mi sento fortunato”. Attualmente l’opzione AI Mode, i cui test sono iniziati a maggio, è visibile solo a un ristretto numero di utenti statunitensi e all’interno dell’ambiente sperimentale Google Labs. «Testiamo spesso diversi modi per consentire agli utenti di accedere alle nostre funzionalità utili. Questo è solo uno dei tanti esperimenti», ha detto alla testata The Verge Ashley Thompson, portavoce dell’azienda.

Cos’è e come funziona AI Mode

Non sappiamo ancora se la sperimentazione di AI Mode verrà estesa a un pubblico più ampio né quando questa funzione verrà definitivamente integrata nel motore di ricerca per tutti gli utenti.

Non c’è dubbio però che questa innovativa modalità di ricerca avanzata rappresenti un passo significativo verso una ricerca più interattiva e intelligente, in grado di sfruttare capacità avanzate di ragionamento e comprensione del linguaggio naturale.

AI Mode utilizza un modello personalizzato di Gemini 2.0 progettato per rispondere a domande complesse e articolate. Mentre la ricerca tradizionale restituisce una lista di link, AI Mode fornisce direttamente delle risposte sintetizzate, organizzando le informazioni in modo strutturato e comprensibile.

L’utente può a quel punto porre nuove domande di follow-up, dando il via a una sorta di conversazione con il motore di ricerca, che continuerebbe a quel punto a fornire risposte articolare in forma fluida e discorsiva.

AI Mode: si sperimentano vari design e posizionamenti

Gli utenti statunitensi coinvolti nel test di AI Mode hanno iniziato a condividere sui social alcuni screenshot di come questa nuova funzione viene visualizzata. In questo modo è stato possibile capire che Google sta sperimentando diverse versioni dell’interfaccia di ricerca, nelle quali il pulsante AI Mode appare in posizioni diverse e con grafiche differenti.

In alcune versioni, il pulsante ha una cornice arcobaleno che si attiva al passaggio del cursore; in altre il tasto stesso ha i colori dell’arcobaleno. Ancora, in alcuni casi il pulsante AI Mode si trova direttamente nella barra di ricerca, accanto alla lente d’ingrandimento e al comando per la ricerca tramite immagine. In altre, invece, sostituisce il pulsante “Mi sento fortunato” che si trova tradizionalmente sotto la barra di ricerca.

Google dice addio al pulsante “Mi sento fortunato”?

Storica funzione di Google, “Mi sento fortunato” è un pulsante presente nella homepage classica di Google accanto alla barra di ricerca che se cliccato, invece di mostrare una lista di risultati, porta direttamente al primo risultato della ricerca.

Non è ancora certo se la funzione “Mi sento fortunato” verrà ufficialmente sostituita o meno. La sua eliminazione avrebbe senso se la strategia di Google fosse quella di orientare gli utenti verso le risposte generate dall’AI Mode come alternativa più efficiente e funzionale alla consultazione manuale dei link.