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I trucchi per rispamiare batteria su Android

I moderni smartphone Android hanno consumi energetici importanti. Scopriamo i trucchi e i consigli per migliorare l’autonomia e risparmiare preziosa batteria

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Per chi passa molte ore fuori casa e non riesce proprio a separarsi dal proprio smartphone, quello sull’autonomia è un discorso fondamentale che non può assolutamente essere lasciato al caso. Del resto, è risaputo che i moderni device tra schermi ultra-luminosi, processori ad alte prestazioni e connessioni sempre più veloci hanno consumi piuttosto importanti che riducono notevolmente la vita della batteria, soprattutto in caso di utilizzi intensi.

Per fortuna, però, i produttori sono ben consapevoli di questi “limiti” e stanno portando sul mercato telefoni con batterie più capienti e sistemi intelligenti per la gestione dei consumi che consentono al dispositivo di autoregolarsi, gestendo al meglio i consumi. Oltre a questo, ci sono diversi suggerimenti che gli utenti possono seguire per risparmiare un po’ di batteria e limitare il consumo energetico; vediamo quali sono.

Attivare il Risparmio energetico

Il Risparmio energetico è fondamentale per chi passa molte ore fuori casa e non ha a disposizione una presa di corrente per caricare lo smartphone. Si tratta di una funzione che, più o meno, è presente all’interno di tutti i moderni smartphone Android e, in sintesi, ha il compito di limitare attività in background, sincronizzazioni, effetti visivi e velocità del processore per ridurre i consumi.

Per attivare questa modalità si può fare swipe dall’alto verso il basso e fare tap sull’apposita icona oppure andare in Impostazioni, fare tap sulla scheda Batteria e dall’apposito menu selezionare l’opzione Risparmio energetico.

La procedura è la stessa su tutti gli smartphone dei principali produttori ma, a seconda della versione di Android installata, il nome delle varie icone potrebbe cambiare.

Interessante anche la modalità Super risparmio energetico che, in sintesi, trasforma lo smartphone in un dumbphone, bloccando buona parte delle funzioni intelligenti e lasciando solo l’essenziale, come la possibilità di chiamare e ricevere SMS, impostare le sveglie e poco altro.

Luminosità e blocco dello schermo

Lo schermo è uno dei componenti più avidi di energia e ridurre manualmente la luminosità può portare a un risparmio concreto.

Utile evitare di impostare la luminosità al massimo, a meno che non ci trovi all’aperto e sotto la luce diretta. Importante anche disattivare la luminosità automatica/adattiva e gestire manualmente il livello di illuminazione, così da bilanciare alla perfezione visibilità e consumi.

Tutte le impostazioni possono essere regolare dalla scheda di accesso rapido oppure dalle impostazioni, nella sezione Display e Luminosità

Molto importante anche gestire i tempi per il blocco automatico dello schermo, impostando un valore non troppo elevato. Per farlo si può andare in Impostazioni, poi su Schermata di blocco e dalla scheda Sospensione scegliere le tempistiche per il blocco dello schermo

Limitare le app attive in background

Molte app continuano a funzionare e sincronizzarsi anche quando non vengono utilizzate, consumando batteria in modo invisibile. Per questo motivo è consigliabile disattivare le applicazioni attive in background, soprattutto se si ha poca batteria.

Per farlo basta andare su Impostazioni, fare tap su App e poi su Avvio automatico in backgroud, disattivando tutte le applicazioni che non sono necessarie

Altri consigli utili

In caso di poca batteria è utile anche disattivare Wi-Fi, Bluetooth e GPS soprattutto se non sono necessari. Farlo è semplice e basta andare nella scheda delle funzioni rapide di Android (swipe dall’alto verso il basso) e disattivare ciò di cui non si ha bisogno.

Ultimo consiglio è optare per la modalità scura che, soprattutto sugli schermi OLED, garantisce consumi energetici ridotti. Per attivarla basta andare in Impostazioni, Display e luminosità e selezionare Modalità scura.