Il Metaverso secondo Microsoft: nel 2022 arriva Mesh per Teams
Anche Microsoft pensa già al Metaverso e annuncia la prima piattaforma per lavorare e incontrarsi in spazi virtuali, dove non esistono barriere linguistiche
Non è solo Facebook (o meglio, Meta) a puntare sul Metaverso: anche Microsoft vede in questa Internet 2.0, fatta di realtà virtuale e mista e spazi comuni ricreati al computer, il futuro della tecnologia. Durante l’evento Ignite 2021, iniziato ieri, l’azienda con il valore più alto al mondo ha dimostrato chiaramente che tale valore ha intenzione di mantenerlo ancora a lungo. E che il mezzo per farlo sarà proprio il Metaverso.
Proprio come Facebook-Meta ha intenzione di portare milioni di utenti nello spazio virtuale partendo dallo smart working, tramite Horizon Workrooms, così anche Microsoft vuole fare la stessa cosa con Mesh per Teams. Mesh è una piattaforma virtuale, annunciata in sordina a marzo 2021 da Microsoft e, adesso, lanciata in grande stile proprio quando tutti parlano di Metaverso. Giusto per dire a tutti: il Metaverso non è affatto uno scherzo, né una visione distopica della comunità tech americana, ma il prossimo “place to be“. Cioè il posto dove stare se si vuole sopravvivere nel mercato di domani e, ovviamente, Microsoft ha intenzione di starci da protagonista.
Cos’è Microsoft Mesh per Teams
Microsoft Mesh è una piattaforma tramite la quale gli utenti possono incontrarsi e interagire da remoto, sotto forma di avatar bi o tridimensionali e muoversi dentro spazi simulati, ma che riproducono l’aspetto di un vero ufficio, di una sala riunioni o qualunque altro tipo di luogo.
Gli avatar rispecchiano non solo l’aspetto dell’utente, ma ne imitano anche i gesti e le espressioni dopo averle apprese con l’intelligenza artificiale.
Naturalmente per “entrare” in questo Metaverso made in Microsoft sarà necessario usare un visore per la realtà virtuale o aumentata. Altrettanto naturalmente il primo visore con cui lo si potrà fare è prodotto da Microsoft stessa: si chiama HoloLens 2 e, a differenza di Oculus Quest 2 di Meta, ha un costo molto alto: si parte da 3.899 euro.
Grazie a Mesh ogni azienda potrà creare i propri spazi virtuali, nei quali far lavorare i propri dipendenti, ricevere i clienti, fare formazione e tutto ciò che di solito si fa in una sede centrale di una compagnia.
In queste stanze, poi, non ci saranno barriere linguistiche: Microsoft ha infatti iniziato a sviluppare il suo sistema di traduzione automatica, che permetterà a persone che parlano lingue diverse di comprendersi in modo sempre più accurato: basterà entrare tutti dentro il Metaverso di Mesh e, insieme all’avatar dell’interlocutore, verrà mostrata anche la traduzione del suo parlato.
Microsoft Metaverso: quando arriva
Microsoft afferma che una prima versione di Mesh per Teams sarà disponibile a partire dalla prima metà del 2022. Si tratterà, però, di una sorta di beta che servirà soprattutto agli utenti per familiarizzare con la piattaforma, mentre gli sviluppatori la mettono a punto in vista della versione definitiva.