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iPhone 12 Fonte foto: Apple
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IPhone 13: Apple lavora su una fotocamera ultra

Gli iPhone 12 sono appena arrivati in vendita e già si parla degli iPhone 13 di Apple: la fotocamera dei modelli Pro e Pro Max sarà ultra

Nel weekend in cui tutta la serie dei nuovi iPhone 12 di Apple arriva sul mercato, iniziano a spuntare le prime indiscrezioni sul prossimo smartphone della Mela. I primi rumors parlano già del prossimo processore Apple, l’A15 Bionic, ma la differenza principale starà anche nella “ultra” fotocamera.

A rilasciare le prime indiscrezioni è l’analista Ming-Chi Kuo, solitamente ben informato quando si tratta di Apple. Proprio come gli iPhone 12, anche gli iPhone 13 potrebbero arrivare in quattro varianti: mini, standard, Pro e Pro Max. Oltre al processore di nuova generazione su cui la Mela è già al lavoro per il prossimo anno, le versioni Pro e Pro Max potrebbero contare su una fotocamera con un sensore ultra grandangolare a sei elementi con autofocus per scatti perfetti. Un upgrade rispetto all’attuale fotocamera di iPhone 12 che ha un sensore a 5 elementi e manca dell’autofocus.

iPhone 13, la fotocamera dei Pro sarà ultra

La principale differenza tra iPhone 12 e iPhone 13, a parte per il potente processore, passa dalla fotocamera. La nuova serie di iPhone 12 in vendita può contare su un sensore della fotocamera 5P, cioè a cinque elementi, senza autofocus e con apertura focale f/2.4.

Per quanto riguarda invece iPhone 13, i futuri modelli Pro e Pro Max potrebbero contare su una fotocamera con un sensore principale ultra grandangolare a 6P, cioè sei elementi, con autofocus e apertura focale f/1.8. Un upgrade della fotocamera che comporta scatti più luminosi e di migliore qualità.

Se nel 2021 gli smartphone della Mela a beneficiare della nuova tecnologia della fotocamera saranno solo i modelli iPhone 13, secondo l’analista Kuo a partire dal 2022 ne saranno equipaggiati tutti i modelli, probabilmente i futuri iPhone 14.

iPhone 13, come sarà il processore A15 Bionic

Il prossimo iPhone 13 sarà equipaggiato con un processore A15 Bionic, l’evoluzione dell’attuale A14 Bionico con Neural Engine in dotazione alla recente serie di iPhone 12. Il processore sarebbe già in produzione a Taiwan, nelle fabbriche dell’azienda TSMC, per evitare i ritardi sperimentati con iPhone 12 a causa dei problemi coi fornitori dovuti alle chiusure e restrizioni dell’emergenza per la pandemia da Covid-19.

Se l’A15 Bionic potrà contare sul processo produttivo N5P utilizzato da TSMC, dovrebbe riscontrare un aumento di velocità del 7% rispetto all’A14, oltre che una riduzione dei consumi del 15% a parità di design del chip. Questo implica che associando al nuovo processo produttivo anche un nuovo design, le prestazioni potrebbero aumentare notevolmente, così come migliore potrebbe essere la resa dello standard di connettività 5G nei prossimi modelli.

Stando ad altre indiscrezioni, tra i futuri obiettivi di Apple per i prossimi iPhone 13 ci sarebbe anche la reintroduzione del Touch ID, eventualmente incorporato sotto lo schermo, e una frequenza di refresh per i display a 120 Hz, almeno per i modelli Pro.