IT-Alert, oggi nuovi test in due Regioni italiane
Continuano i test del sistema nazionale IT-Alert: questa volta si simulano avvisi localizzati in caso di incidente industriale rilevante
Migliaia di telefoni tornano a squillare per i test di IT-Alert, il sistema nazionale di allerta per eventi catastrofici che il Dipartimento della Protezione Civile sta mettendo in piedi per dotare il Paese di uno strumento unico di segnalazione in caso di incidenti industriali, incidenti nucleari, eventi atmosferici eccezionali, terremoti e altri eventi che richiedono l’informazione e la mobilitazione veloce di migliaia e migliaia di persone.
Il sistema è già operativo da febbraio di quest’anno, per quattro tipologie di disastro: collasso di una grande diga, incidente industriale rilevante, incidente nucleare o situazioni di emergenza radiologica, eruzione vulcanica (solo per Campi Flegrei, Vesuvio e Vulcano). I test, però, non sono affatto terminati perché la Protezione Civile continua ad affinare l’infrastruttura tecnica su cui poggia IT-Alert.
IT-Alert: i test localizzati
Oggi, 18 settembre 2024, la piattaforma IT-Alert ha fatto suonare i telefoni in Calabria e in Friuli-Venezia Giulia. In entrambi i casi si tratta di una simulazione di incidente industriale rilevante e i cittadini avvertiti sono stati quelli fisicamente presenti nell’area circostante l’incidente simulato. Si tratta, quindi, di due test localizzati e non estesi a tutta la Regione.
In pratica la Protezione Civile sta testando, in questa fase, l’efficacia del sistema nel raggiungere (almeno inizialmente) solo i cittadini direttamente a rischio a causa dell’incidente.
E’ chiaro che, in caso di problemi ad un impianto industriale, ancor prima di capire la reale entità del rischio tutte le persone che si trovano molto vicino alla fabbrica devono allontanarsi. Poi si deciderà se fare allontanare anche chi è più lontano.
Questo tipo di avviso è possibile grazie alla tecnologia “Cell Broadcasting” usata da IT-Alert, che consiste nel bypassare totalmente gli operatori telefonici e usare direttamente le celle telefoniche sparse sul territorio per fare arrivare un messaggio diretto agli smartphone presenti nell’area di copertura di tali ripetitori.
IT-Alert: i due test di oggi
Questa mattina ad essere stati avvertiti da IT-Alert sono stati i cittadini delle aree limitrofe all’impianto AGN Energia di Strongoli, in provincia di Crotone, e quelli vicini all’impianto Halo Industry di Torviscosa, in provincia di Udine.
In entrambi i casi il messaggio inviato era lo stesso:
TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST
Cosa fare se si riceve il messaggio
Come già avvenuto per i precedenti test, anche in questo caso il messaggio inviato dalla Protezione Civile include al suo interno un link al questionario pubblicato sul sito di IT-Alert.
Il cittadino che ha ricevuto il messaggio può compilare il questionario per dare informazioni alla Protezione Civile su come ha ricevuto l’avviso e su altri parametri utili per monitorare il servizio.
Invitiamo i nostri lettori che hanno ricevuto il messaggio di IT-Alert a rispondere alle domande del questionario, per migliorare un servizio che, in futuro, potrebbe salvare la vita a migliaia e migliaia di persone.