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il significato di "la connessione non è privata" Fonte foto: Shutterstock
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Cosa significa se la connessione non è privata

Guida completa per capire il perché del messaggio di errore "la connessione non è privata", e in che modo è possibile risolverlo: ecco cosa bisogna fare.

Al giorno d’oggi, navigare in tutta sicurezza è fondamentale. Ecco perché, quando connessi, è importante verificare che i siti siano affidabili grazie alla presenza dell’icona di un lucchetto o a quella del messaggio di errore “la connessione non è privata“. Proprio quest’ultimo è un avviso di sistema del browser da non sottovalutare, e che non va assolutamente ignorato: quando visibile, infatti, è possibile che le informazioni e i dati che stiamo condividendo online siano a rischio e alla mercé di qualche malintenzionato. In questa guida, allora, andremo a capire quali sono i motivi per cui la connessione non è in modalità privata, e come andare a risolvere questo tipo di errore, che impedisce di proseguire nella navigazione per tutelare la nostra privacy.

La connessione non è privata: cos’è l’errore SSL

Il messaggio di errore “la connessione non è privata” indica esattamente quello che stiamo leggendo in quel momento, vale a dire che il browser che stiamo utilizzando ci informa che il sito a cui stiamo cercando di accedere non è sicuro. Così come non sicura è la nostra connessione. I cybercriminali potrebbero così approfittare della situazione, soprattutto nel caso non siate soliti sfruttare le utili funzioni dei tanti antivirus in commercio o quelle di crittografia. Non a caso, per accedere ad un qualsiasi sito, tutti i browser più diffusi eseguono un controllo dei certificati digitali presenti sul server, verificando che il portale sia sicuro da visitare e rispetti tutti gli standard imposti in fatto di privacy. Se il browser trova qualche lacuna, ecco allora che l’accesso al sito viene bloccato e restituito l’errore incriminato.

Questi certificati, conosciuti anche come infrastrutture a chiave pubblic, sono fondamentali per dimostrare la legittimità di un sito web, e vanno a proteggere le password, le informazioni personali, quelle sensibili e i dati di pagamento. Quando una connessione non è privata su Chrome o su un qualsiasi altro browser, il motivo è da ricercarsi in qualche anomalia legata a doppio filo al certificato SSL, Secure Sockets Layer. Ci si affida ai certificati di tipo SSL per pubblicare i siti web tramite connessioni HTTPS sicure, vero e proprio spartiacque tra connessioni autorizzate o meno. Sono poi riconosciuti diversi motivi per cui può verificarsi un errore di connessione SSL:

  • Il nostro browser non è aggiornato
  • Il certificato è scaduto o non esiste
  • Errori nelle impostazioni dell’antivirus installato
  • Errori nelle impostazioni di data e orario del dispositivo
  • Problemi legati al server

Nell’ultimo caso, come intuibile, trattandosi di un problema dello stesso server, dovremo attendere che il proprietario o l’amministratore del sito vada a risolverlo per poter tornare a navigare in tutta tranquillità su quel dominio specifico.

La connessione non è privata: come risolvere l’errore

Fatta questa dovuta premessa sulla natura del messaggio di errore “la connessione non è privata”, andiamo ora a capire cosa fare per poterlo risolvere. Almeno quando possibile. Le soluzioni sono valide per un po’ tutti i browser presenti in rete, da Chrome a Safari, passando pure per Microsoft Edge e Mozilla FireFox.

Ricarica la pagina web

Il primo consiglio potrebbe sembrare banale, ma nella maggior parte dei casi si rivela particolarmente efficace. Semplicemente, per arginare l’avviso di una connessione non in modalità privata, basterà ricaricare la pagina. Ovviamente la soluzione è valida solo quando l’errore è imputabile a condizioni temporanee, come piccoli problemi nella stabilità della rete, errori di digitazione, o ancora la scadenza delle richieste inviate dal browser.

Regola data e ora

Vi suonerà strano, ma una delle principali cause di questo fastidioso problema è l’impostazione sbagliata di data e orario. In alcuni casi, se queste non corrispondono a quelle del browser, possono generare un errore di connessione SSL. Su PC Windows, potete controllare data e ora facendo clic sulle stesse con il tasto destro nella barra delle applicazioni, per poi modificarle selezionando Modifica data/ora. Per i Mac di casa Apple, invece, andate nel menu nell’angolo in alto a sinistra dello schermo, facendo clic su Preferenze di sistema e scegliendo subito dopo Data e ora.

Usa la navigazione in incognito

Terza e valida alternativa è quella di procedere con la navigazione in incognito per provare ad accedere al sito. Nel caso sia davvero non sicuro, la connessione dovrebbe venire comunque bloccata dal browser, in quanto la modalità in incognito sospende il salvataggio della cronologia e degli elementi web nella cache.

Svuota la cache e cancella i cookie

Parlando di cache, è buona norma provare a svuotarla nel caso si continui a visualizzare il messaggio “la connessione non è privata”. Quando navighiamo online, il computer salva dei cookie per raccogliere e archiviare informazioni sulle nostre attività. Si tratta di veri e propri file che vengono salvati nella cache, che con il passare del tempo occupano molto spazio su hard disk. Vanno quindi eliminati periodicamente per evitare che il device rallenti durante la navigazione.

Controlla antivirus e firewall

Se sul vostro PC o Mac avete installato un antivirus, potrebbe presentarsi l’avviso di connessione non privata sul browser poiché l’antivirus o il firewall ha sempre priorità sulle impostazioni di rete della connessione. Per scoprire se il problema è proprio questo, dovrete necessariamente, e solo temporaneamente! disattivare la funzionalità di verifica SSL.