Quanti sono gli abbonati Netflix in Italia
Il colosso dello streaming ufficializza il numero dei suoi abbonati in Italia: il nostro Paese è uno dei mercati più importanti per Netflix in Europa
Netflix è tra le piattaforme di streaming video più famose al mondo, grazie ad un catalogo estremamente ampio, che riesce a soddisfare i gusti di qualsiasi utente, e a offerte diversificate, adatte a tutte le tasche. In Italia il servizio è stato lanciato nel 2015 e da quel momento è stato un vero e proprio successo, con un numero sempre crescente di iscritti.
A metà del 2021, stando a quanto ufficializzato da Tinni Andreatta, responsabile dei contenuti Netflix in Italia, gli abbonati erano circa 4 milioni, ma a distanza di pochi anni la situazione è nettamente cambiata. Il numero di iscritti alla piattaforma nel Paese segue il trend del resto del mondo e, nonostante alcuni difficoltà, l’aumento del prezzo degli abbonamenti e una concorrenza sempre più agguerrita, è in costante crescita.
- I numeri di Netflix in Italia
- I numeri di Netflix nel mondo, una crescita senza freni
- I piani di Netflix per il futuro, cosa aspettarsi dalla piattaforma
I numeri di Netflix in Italia
Stando a una delle ultime rivelazioni dell’AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, rilasciata nell’aprile del 2024, nel 2023 in Italia Netflix ha conquistato circa 8,7 utenti unici mensili in media. Una lieve inflessione rispetto all’anno precedente, in cui gli utenti unici erano 8,9, ma che conferma l’attrattività che la piattaforma riesce ad esercitare sul pubblico italiano.
Le ore complessive di navigazione su Netflix rilevate a dicembre 2023 e che fanno riferimento all’intero anno sono ben 360 milioni.
Gli utenti italiani possono contare su una offerta molto vasta, che risponde ad ogni esigenza e che cerca di contrastare gli abbandoni dovuti all’elevata concorrenza, proveniente da altre piattaforme come Amazon Prime e Disney+. I piani di abbonamento disponibili sono ben tre. Quello più economico, il più recente tra quelli introdotti, è noto con il nome di Standard con pubblicità e prevede delle interruzioni pubblicitarie prima e dopo la visione. Il suo costo è di 5,49 euro al mese.
È presente, poi, un piano denominato Standard, che consente la visione su 2 dispositivi contemporaneamente in full HD e download dei contenuti per la visione offline. Il costo è fissato a 12,99 euro al mese. Il piano più oneroso, chiamato Premium e che richiede il versamento di 17,99 euro al mese, permette la visione su ben 4 dispositivi contemporaneamente, in qualità Ultra HD, e il download su 6 dispositivi supportati.
Per incentivare gli abbonamenti, Netflix ha impedito la condivisione degli account tra membri che non vivono nella stessa abitazione. Tuttavia, si possono aggiungere fino ad un massimo di due utenti extra, in base al piano selezionato, al costo di 4,99 euro ciascuno al mese.
I numeri di Netflix nel mondo, una crescita senza freni
Se in Italia c’è stata una lieve e non preoccupante riduzione del numero di utenti unici, nel resto del mondo Netflix continua a crescere ad un ritmo sostenuto con ricavi che sono aumentati di circa il 15% nei primi mesi del 2024.
Gli abbonati Netflix in tutto il globo sono, all’inizio del 2024, ben 269,6 milioni, suddivisi in più di 190 Paesi. Ciò significa 9,33 milioni in più rispetto agli ultimi mesi del 2023. Numeri straordinari che, stando alle prospettive dell’azienda, potrebbero crescere ancora di più nel prossimo futuro.
A partire dal 2025 sarà però difficile stabilire i reali miglioramenti ottenuti. Netflix ha deciso che dal prossimo anno non dichiarerà più il numero di nuovi abbonati, poiché ritenuta una misura troppo riduttiva per valutare il successo della piattaforma. L’intenzione è quella di concentrarsi sul livello di coinvolgimento del pubblico, facendo attenzione a dati come il tempo trascorso a guardare i contenuti proposti dalla piattaforma.
I piani di Netflix per il futuro, cosa aspettarsi dalla piattaforma
Il futuro per Netflix rappresenta una sfida. L’obbiettivo è quello di continuare ad attirare l’interesse e l’attenzione del pubblico, con prodotti originali e di grande qualità. L’offerta verrà migliorata e prevederà non solo serie tv, film, ma coinvolgerà anche il mondo del gaming e degli eventi live, in particolare quegli sportivi.
Gli annunci pubblicitari rappresentano una grande fonte per Netflix e, prossimamente, si potrebbe assistere ad un loro ampliamento. Una novità che potrebbe non piacere agli utenti, ma che garantisce all’azienda una entrata in crescita e sempre consistente.
Il pubblico degli utenti del web e degli appassionati di film, serie tv e documentari non è l’unico da accontentare. L’azienda pone un occhio di riguardo sugli inserzionisti. La concorrenza, portata avanti da Disney+, Prime e altre piattaforme di streaming che si stanno affermando in tutto il mondo, è elevata e Netflix, in un mercato sempre più complesso, deve essere in grado di dimostrarsi competitivo.