I paleontologi hanno scoperto una specie di tirannosauro mai vista prima
Analizzando un teschio ritrovato tanti anni fa, gli scienziati hanno scoperto qualcosa di incredibile: appartiene ad una nuova specie di tirannosauro.
Era rimasto sotto gli occhi di esperti e curiosi per decenni, ma solo di recente qualcuno si è accorto che c’era qualcosa di strano: è così che un teschio di Tyrannosaurus rex è stato analizzato più approfonditamente, mostrando una verità sconcertante. Il fossile è risultato infatti appartenere ad una nuova specie di dinosauro, finora sconosciuta – sebbene imparentata con il tirannosauro. Ecco tutto quello che sappiamo.
L’incredibile scoperta su un antico fossile
Questa storia è davvero sensazionale: nel 1983, alcuni paleontologi avevano rinvenuto un parziale teschio fossilizzato, dissotterrato dalla formazione del lago Hall situato nel New Mexico. In base ai primi studi, gli esperti avevano deciso di classificare il cranio come appartenente alla specie Tyrannosaurus rex, il gigantesco dinosauro che ormai ben conosciamo. Da quel momento, il fossile è rimasto esposto presso il New Mexico Museum of Natural History & Science, uno dei più importanti musei di storia naturale e scienza del Paese.
Nel 2013, tuttavia, un team di paleontologi aveva osservato alcune anomalie sul cranio del tirannosauro, decidendo così di analizzarlo più approfonditamente. Ed è emersa la prima stranezza: il fossile risale ad un periodo compreso tra i 73 e i 71 milioni di anni fa, durante il Cretaceo. Ciò farebbe del teschio un reperto più vecchio di quelli oggi noti come appartenenti al Tyrannosaurus rex di almeno 3/5 milioni di anni. Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports svela il mistero: il fossile appartiene ad una nuova specie di dinosauro.
La nuova specie di tirannosauro
La differenza d’età è solo la prima prova che dimostra l’esistenza di una nuova specie di tirannosauro: approfondendo le indagini, infatti, gli esperti hanno notato numerose anomalie morfologiche. Il teschio presenta, ad esempio, la mascella inferiore più snella e curva rispetto a quella del Tyrannosaurus rex. Inoltre mancano le sporgenze prominenti sopra la parte superiore degli occhi, caratteristiche di questo dinosauro. Infine, i paleontologi hanno evidenziato un numero di denti inferiore rispetto a quello di ogni altro tirannosauro finora conosciuto.
Questa nuova specie porta il nome di Tyrannosaurus mcraeensis, ed è probabilmente il parente più stretto mai identificato del Tyrannosaurus rex. Ad accomunarli, non solo il numero di denti (anche il T-rex, infatti, ne presenta molti meno rispetto agli altri esemplari di specie parenti): le dimensioni del cranio sono molto simili, e probabilmente il dinosauro a cui apparteneva il fossile del New Mexico aveva una lunghezza di circa 12 metri. Tuttavia, gli scienziati non escludono che il Tyrannosaurus mcraeensis potesse crescere molto più rispetto al suo “compagno”.
“Non è impossibile. Dato che abbiamo un solo individuo, è improbabile che abbiamo trovato uno dei più grandi della sua specie” – ha affermato Nick Longrich, paleontologo dell’Università di Bath (Regno Unito) e autore principale dello studio. Probabilmente, questo dinosauro era il predatore più importante della sua epoca, proprio come il T-rex qualche milione di anni dopo: “Se fossero esistiti contemporaneamente, forse sarebbero stati alla pari” – ha concluso Longrich. Gli studi non sono certo finiti, soprattutto dopo questa scoperta: il New Mexico, in effetti, sembrerebbe essere un ottimo posto dove cercare fossili di nuove specie di dinosauri, forse già conservati nelle rocce o in qualche archivio dei musei.