Libero
ANDROID

Perché molti Samsung Galaxy S22 non avranno un chip Samsung

Terminati i lavori sulla gamma 2021 dei top di gamma, è ora per Samsung di guardare al prossimo anno ed ai Galaxy S22: le ultime sul chip

samsung galaxy s21 Fonte foto: Jack Skeens / Shutterstock

Fatta eccezione per Galaxy S21 FE che è atteso al debutto nel giro di qualche settimana, la “formazione” degli smartphone Samsung top di gamma per il 2021 si è chiusa con la presentazione dei pieghevoli Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3 della settimana scorsa, con Z Fold3 che quest’anno farà le veci di Galaxy Note grazie al supporto per la S Pen.

Samsung ha infatti deciso di non rinnovare la serie che nel corso degli anni, proprio grazie al pennino, gli ha regalato tante soddisfazioni di carattere commerciale, e probabilmente in questa scelta ha influito anche la situazione mondiale di difficoltà in termini di reperimento dei chip necessari a realizzare uno smartphone. L’azienda quindi ha deciso di fare all in sui pieghevoli, che dovrebbero rappresentare il futuro ed il cui prezzo è sceso a livelli ragionevoli, almeno a riguardo di Z Flip3 che supera di poco la soglia dei 1.000 euro. Adesso è tempo per l’azienda di Seul di concentrarsi a pieno ritmo sulla fascia alta del prossimo anno, che vedrà in prima linea ad inizio 2022 i Galaxy S22.

Galaxy S22 con Snapdragon 898

Sui Galaxy S22 è attesa una piccola rivoluzione. Samsung infatti si è affidata alla collaborazione con AMD per lo sviluppo dei chip dei prossimi top di gamma i quali avranno una GPU, ossia una “scheda grafica“, progettata fianco a fianco con i maestri di AMD e la loro architettura RDNA2.

L’Exynos 2200 avrà quindi una GPU di altissimo profilo, a giudicare dal background e dalla sapienza degli uomini di AMD. Ma la cattiva notizia è che secondo le ultime informazioni la maggior parte dei Galaxy S22 non avranno il chip di Samsung. L’indiscrezione che arriva dalla Corea del Sud riferisce che il motivo non sarebbe da ricercare in prestazioni poco soddisfacenti.

Il chip che inizialmente avrebbe dovuto equipaggiare buona parte dei Galaxy S22 nei primi test ha mostrato prestazioni più che buone: si dice che non sia affatto interiore al potente Apple A14 Bionic che equipaggia gli iPhone 12. Il motivo sarebbe legato alle difficoltà di Samsung – e non solo di Samsung – a produrre un quantitativo di chip sufficiente a coprire le vendite dei Galaxy S22, quindi i top di gamma con Exynos saranno venduti in una manciata di mercati tra cui, peraltro, non ci sarà la Corea del Sud.

La notizia implica che la maggior parte dei Galaxy S22 arriverà sul mercato equipaggiata con il chip migliore di Qualcomm per il 2022, cioè lo Snapdragon 898, a differenza di quanto avviene adesso con il chip Exynos 2100 che equipaggia gli smartphone venduti in Europa, in Medio Oriente ed in Corea.

Il lavoro extra per Google

Samsung forse, oltre all’attuale crisi dei chip, starebbe pagando anche il lavoro extra che si è garantita decidendo di dare una mano a Google per il chip di Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Il Google Tensor viene descritto dalle ultime indiscrezioni come un componente con diversi punti di contatto con i chip Exynos, addirittura alcuni sostengono che, banalmente, si tratti di un Exynos rivisto da Google.

Si dice che Samsung Galaxy S22 non avrà la fotocamera sotto lo schermo vista su Galaxy Z Fold3 e che il suo design non dovrebbe differire molto dagli smartphone attuali. Le migliorie maggiori saranno concentrate sulle fotocamere, e chissà che non venga impiegato un sensore da 200 megapixel.