Pes 2022 arriva in autunno: si chiamerà eFootball e sarà gratis
In autunno inizia la rivoluzione: Pro Evolution Soccer si chiamerà eFootball e diventerà gratuito per continuare a sfidare FIFA.
Peppe Croce, giornalista dal 2008, si occupa di device elettronici e nuove tecnologie applicate al mondo automotive. È entrato in Libero Tecnologia nel 2018.
Pro Evolution Soccer, in arte PES, è uno dei videogiochi che (insieme al concorrente FIFA) in vent’anni di onorata carriera è entrato nel cuore dei gamer di tutto il mondo. Non passa anno, infatti, in cui il “derby” PES-FIFA non si ripeta e questi due titoli di simulazione calcistica sono tra i più attesi stagione dopo stagione. Ora è il momento di cambiare: addio PES, benvenuto eFootball.
Konami, lo storico sviluppatore di questo videogame, ha infatti annunciato che a partire da questo autunno PES si chiamerà eFootball e sarà profondamente diverso, sia tecnicamente che “economicamente“: non più un gioco da comprare ad ogni stagione, ma un titolo gratuito, con la formula del “Free-to-Play” (F2P). Anche se, per la precisione, sarebbe più corretto definire eFootball un titolo “freemium“. Una rivoluzione, quindi, che farà discutere ed è destinata a spaccare in due i fan di PES. Ma anche a portare nuovi giocatori nella squadra di eFootball, visto che i gamer occasionali difficilmente hanno voglia di spendere decine di euro per un gioco di calcio, che va aggiornato ad ogni stagione spendendo ulteriore denaro.
Da PES a eFootball: cosa cambia
Innanzitutto il nome: fino ad oggi “eFootball” è stato il nome usato da Konami (a partire dal 2019) sempre insieme allo storico marchio PES. Ora, invece, il gioco si chiama eFootball e basta, per rimarcare il cambiamento.
Cambiamento che sarà anche tecnico: eFootball sarà sviluppato a partire dal motore grafico Unreal Engine, lo stesso usato per decine di altri titoli, dal 2001 in poi, da molti altri sviluppatori, tra i quali Final Fantasy 7 Remake, Borderlands 3, Star Wars Jedi: Fallen Order, Street Fighter 5 e persino Fortnite.
Sarà poi implementata la tecnologia “Motion Matching” che, a detta di Konami, permetterà di mostrare contemporaneamente molte più animazioni (fino a quattro volte di più, rispetto a quanto possibile con il vecchio motore di gioco). eFootball sarà disponibile praticamente su tutti i dispositivi, tranne la Nintendo Switch:
- PS4
- PS5
- Xbox One
- Xbox Series X|S
- PC – Steam
- Android
- iOS
eFootball sarà completamente “cross-platform“, potremo ad esempio giocarlo su PS5 per sfidare un giocatore che lo usa da PC.
eFootball sarà Free-to-Play
Il secondo enorme cambiamento nel passaggio da PES a eFootball è che quest’ultimo sarà “Free-to-Play“, cioè gratis. O quasi: il giocatore avrà la possibilità di giocare gratis solo con alcune modalità di gioco e con alcuni grandi e piccoli club (tra i grandi ci sono FC Barcellona, Juventus, FC Bayern e Manchester United), ma dovrà pagare per tutto il resto.
Cioè per usare altre squadre o le modalità di gioco più interessanti e competitive che, però, non sono state ancora ufficializzate. Saranno a pagamento anche i DLC, i downloadable content aggiuntivi.
In buona sostanza, quindi, i giocatori occasionali non dovranno pagare nulla per farsi una partita a eFootball ma quelli più accaniti finiranno per pagare qualcosa, forse anche più che in passato.