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GUIDE ALL’ACQUISTO

I migliori auricolari nelle diverse fasce di prezzo

A differenza di qualche anno fa, fortunatamente, oggi si possono acquistare ottimi auricolari anche ad un prezzo contenuto, ecco quali sono i migliori nelle diverse fasce di prezzo.

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La vendita degli auricolari Bluetooth ha registrato un’impennata incredibile negli ultimi anni, passando da 46 milioni di pezzi del 2018 ai 300 milioni del 2021, numeri impressionanti che ci aiutano a capire perché l’offerta oggi sia così ampia.

Questo dato, apparentemente mostruoso, in realtà svela che esiste una enorme capacità di crescita, dato che ogni anno si vendono più di 1 miliardo di smartphone: in pratica, si vende un paio di auricolari blueooth ogni quattro smartphone venduti. Per chi oggi si trova in mezzo ai tre utenti che ancora non hanno deciso quali auricolari acquistare, abbiamo suggerimenti molto utili, perché si possono trovare dispositivi di ottima qualità anche a prezzi contenuti.

Il nostro consiglio a 249 euro, Jabra

Partiamo dal top. Se oggi si vogliono comprare degli auricolari che abbiano della qualità audio e delle caratteristiche tecniche davvero interessanti, la selezione disponibile è praticamente infinita, ci sono decine di modelli con un posizionamento Premium, ovvero qualità audio top e prezzi molto elevati. Su un qualunque sito di acquisti online, se si applica un filtro con il prezzo superiore ai 200 € si avranno comunque decine di risultati.

Noi, tra le proposte “ricche" abbiamo selezionato Jabra Elite 10: sono auricolari molto piccoli, che quasi spariscono all’interno dell’orecchio. Sono il classico modello in-ear che combina la riduzione automatica del rumore “attiva", quella ottenuta attraverso un algoritmo, con quella passiva, ovvero l’isolamento che è dato dall’inserimento degli auricolari nell’orecchio.

La soppressione del rumore rumore può arrivare addirittura a 42 dB, una intervento che al momento della presentazione era tra i migliori del mercato, ma a distanza di qualche tempo oggi rappresenta un dato abbastanza comune. Il lavoro dell’algoritmo che riduce il rumore esterno può essere regolato attraverso l’applicazione Jabra e adattato alle diverse condizioni d’uso: sarà più aggressivo quando ci si trova sui mezzi pubblici, più morbido quando invece si usano gli auricolari in un contesto come quello dell’ufficio o di un ristorante.

Jabra Elite 10Fonte foto: MisterGadget.Tech

Per catturare la voce e ottimizzare le conversazioni vengono usati ben sei microfoni, tre per ciascun auricolare, che vengono combinati tra loro utilizzando un altro algoritmo estremamente sofisticato, capace di isolare la voce dai rumori ambientali, per ottimizzare l’ascolto dei nostri interlocutori.

Un pregio particolare degli auricolari Jabra Elite 10 è rappresentato dalla loro applicazione, che contiene tantissime personalizzazioni, la più rilevante delle quali è  il controllo dell’equalizzazione. per noi questo è un dettaglio fondamentale: molti auricolari vengono controllati da un’applicazione che permette di evidenziare i bassi, aumentare la presenza degli alti, rendere il suono più neutrale, usando però delle configurazioni standard, che non si possono modificare.

Nel caso di Jabra Elite 10, il controllo delle equalizzazione è personalizzato, con la possibilità di regolare ogni singola banda di frequenza e il risultato finale è più che buono. Non diciamo ottimo, perché questi auricolari pagano la scelta di avere un driver di dimensioni contenute, 10 mm, che nel mercato attuale non rappresenta un dettaglio di spicco.

Questo significa che la presenza dei bassi è importante, sono ben pronunciati e controllano bene le distorsioni, ma non hanno quella “spinta" che invece viene garantita da altri modelli in circolazione. è uno dei compromessi da accettare per avere un’ottima qualità, ma non esagerare nel prezzo.

La batteria è buona: 6 ore con una singola carica e 27 ore complessive, compresa la capacità residua che è accumulata dalla custodia.

Piccolo difetto di questo prodotto: l’audio in conversazione non è il massimo, bisogna avere un tono di voce un po elevato per farsi sentire bene; se si usa la voce bassa, i sistemi di soppressione del rumore tendono ad essere un po’ aggressivi e a “mangiare" qualche parola.

Tenuto però conto di tutti i dettagli in campo, dalla dimensione all’autonomia, dalla compattezza della custodia alla velocità di ricarica, fino alla qualità dell’ascolto della musica, gli auricolari Jabra Elite 10 sono davvero un’ottima opzione di acquisto.

Jabra Elite 10 Auricolari Bluetooth intraurali wireless con Cancellazione attiva del rumore Advanced, Cuffie Bluetooth con 6 microfoni integrati e suono Dolby Atmos - Nero titanio

Jabra Elite 10 Auricolari Bluetooth intraurali wireless con Cancellazione attiva del rumore Advanced, Cuffie Bluetooth con 6 microfoni integrati e suono Dolby Atmos - Nero titanio

La qualità audio a 69 euro, Redmi Buds 5 Pro

Redmi Buds 5 Pro ci hanno veramente sorpresi, a maggior ragione perché abbiamo cominciato la nostra prova senza alcuna aspettativa. In realtà, abbiamo potuto sperimentare molte caratteristiche interessanti, che in questa fascia di prezzo, intorno ai 70 €, ne fanno una delle proposte più competitive.

La prima riguarda la loro custodia, che è realizzata in pelle vegana ed è oggi disponibile in diversi colori. Parliamo di una custodia compatta, che si tiene comodamente in tasca e che diventa fondamentale per estendere l’autonomia degli auricolari grazie alla batteria che c’è al suo interno.

redmi buds 5 proFonte foto: MisterGadget.Tech

L’altro dettaglio da sottolineare è la capacità di applicare una riduzione automatica del suono che arriva addirittura a 52 db: è facile fare un confronto con il modello Jabra, di cui abbiamo appena parlato, che invece si ferma a 40db.

Altri elementi invece sono di caratteristica inferiore, ad esempio il fatto che su ogni auricolare ci siano solo due microfoni, per un numero complessivo di quattro, che vengono usati tutti insieme per migliorare la qualità della conversazione.  Bisogna riconoscere che il risultato è ottimo: i nostri interlocutori, durante la prova degli auricolari Redmi Buds 5 Pro, ci hanno sempre detto di sentire perfettamente la nostra voce.

La batteria è sorprendente: siamo arrivati addirittura a 10 ore di autonomia con una singola carica degli auricolari, che è davvero da record. Ovviamente bisogna aggiungere anche l’autonomia residua della custodia, grazie a cui si arriva ad un totale di circa 30 ore.

L’ascolto musicale è buono, con l’unico dettaglio che non ci ha fatto impazzire nella qualità dei bassi: ci sono, ma come capita spesso nei prodotti realizzati in Asia, c’è una predominanza di medi e alti, che non rientrano nel nostro gusto musicale, ma questo toglie poco alla valutazione complessiva di Redmi Buds 5 Pro, che ci hanno soddisfatto.

Altri dettagli sono invece da categoria superiore, ad esempio il fatto che la soppressione del rumore si possa regolare in funzione della condizione d’uso in cui ci si trova, ma anche la presenza della modalità trasparenza, quella che permette di sentire i suoni intorno a noi mentre mentre ascoltiamo musica.

Altro dettaglio da sottolineare, Redmi Buds 5 Pro si possono collegare contemporaneamente a due dispositivi, grazie alla presenza del bluetooth 5.3

Xiaomi Redmi Buds 5 Pro, cuffie con riduzione del rumore, fino a 38 ore di autonomia, Suono spaziale immersivo, Nuovo Design, Nero

Xiaomi Redmi Buds 5 Pro, cuffie con riduzione del rumore, fino a 38 ore di autonomia, Suono spaziale immersivo, Nuovo Design, Nero

I migliori auricolari Low Cost, CMF Buds

La nostra proposta low cost più interessante nell’ambito dei migliori auricolari Bluetooth è senza dubbio quella di CMF Buds, che vengono venduti al prezzo di 39,99 €. Non bisogna cercarli nei negozi italiani, perché non si trovano, questi sono auricolari che si acquistano solo ed esclusivamente online.

Vogliamo esagerare, dicendo che, nel complesso, per il loro rapporto qualità prezzo CMF Buds si possono considerare il miglior acquisto del momento nel segmento degli auricolari wireless.

Vale la pena raccontare che CMF Buds è il marchio low cost di Nothing, nuova realtà del mondo della tecnologia con proposte estremamente interessanti: il marchio CMF al momento realizza solo accessori audio, che si distinguono per una particolare ricerca sul design e per il prezzo estremamente aggressivo.

Per cominciare, sono dotati di un diaframma di 12 mm, facile fare un paragone con con il modello di Jabra di cui vi abbiamo parlato, la cui dimensione si ferma a 10. Avere un diaframma da 10 mm vuol dire poter garantire suono corposo, caldo, con bassi presenti e morbidi, estremamente rotondi.

CMF Buds by NothingFonte foto: MisterGadget.Tech

Con l’  si possono controllare tutti i parametri, c’è la soppressione automatica del rumore, c’è una tecnologia che si chiama Clear Voice Technology per chiamate con ottima qualità vocale in conversazione.  Insomma, hanno tutte le caratteristiche utili per piacere e competere con prodotti di livello superiore, nonostante il prezzo inferiore.

La batteria promette otto ore di autonomia con una singola carica, ma in realtà dura un po’ meno, in linea con altri prodotti oggi presenti sul mercato, come gli AirPods che sono posizionati ad un prezzo decisamente superiore.

Un piccolo difetto, perché nessuno è perfetto, è quello del volume massimo che sono in grado di raggiungere, che non è altissimo. Questo è l’unico dettaglio che ci ha fatto un po’ storcere il naso, ma per il resto CMF Buds, a 39 euro, ci sono piaciuti tantissimo.

CMF by Nothing Buds - Auricolari wireless, 42 dB ANC, modalità Trasparenza, Tecnologia Ultra Bass 2.0, Audio HD di DIRAC, resistenza all'acqua IP54 e connessione a doppio dispositivo - Arancione

CMF by Nothing Buds - Auricolari wireless, 42 dB ANC, modalità Trasparenza, Tecnologia Ultra Bass 2.0, Audio HD di DIRAC, resistenza all'acqua IP54 e connessione a doppio dispositivo - Arancione

Una raccomandazione per scegliere gli auricolari

Possiamo dare un’ultima raccomandazione: quando si comprano auricolari bluetooth, non bisogna fidarsi delle proposte da pochi euro, perché la tecnologia che includono i prodotti migliori non si può avere a cifre che sono in alcuni casi di poco superiori ai 10€.

Bisogna verificare che ci sia un’applicazione di supporto, che si possa gestire l’equalizzazione del suono, che ci sia una piena compatibilità con il mondo Android e con quello iOS e anche quale versione del Bluetooth ci sia a bordo degli auricolari.

Tutti gli auricolari di cui abbiamo parlato oggi permettono di collegare contemporaneamente due dispositivi, perché adottano una tecnologia avanzata: una bella comodità quando si usano computer e smartphone insieme.

La maggior parte delle proposte cinesi low cost è riempita di tecnologia datata, non garantisce un’assistenza, non permette di regolare le equalizzazione del suono, offre bassi molto scarsi e un suono medio di pessima qualità. Insomma, gli auricolari sembrano tutti uguali, ma non lo sono.

Nothing Ear (a) Cuffie bluetooth con Integrazione di ChatGPT, Cancellazione Attiva del Rumore fino a 45 dB, Audio Hi-Res con LDAC e fino a 42.5 ore di ascolto - Nero

Nothing Ear (a) Cuffie bluetooth con Integrazione di ChatGPT, Cancellazione Attiva del Rumore fino a 45 dB, Audio Hi-Res con LDAC e fino a 42.5 ore di ascolto - Nero

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