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SCIENZA

C'è un pesce "predatore" nel lago italiano: ora è emergenza. L'allarme

Sta colonizzando il Lago di Garda in modo anche fin troppo veloce: ecco perché la presenza del pesce siluro è un pericolo (e un grave rischio) per le acque dolci

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Lago di Garda, la minaccia del pesce siluro Fonte foto: iStock

Non è un racconto di fantascienza e non è neanche la trama di un film dell’orrore: c’è davvero un predatore che sta sconvolgendo le acque del Lago di Garda. Si tratta del pesce siluro e sia gli esperti che i pescatori d’acqua dolce sanno benissimo perché la sua presenza è davvero un enorme rischio sia per gli animali che per le persone.

Se l’avvistamento di un singolo pesce siluro può già essere un problema, attualmente il Lago di Garda sembra davvero essere “bersagliato” da questo esemplare, che per sostentarsi sta facendo letteralmente incetta di ogni altra specie che si para dinnanzi al suo cammino.

L’identikit del pesce siluro

Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo, in primis, di descrivere questo strano pesce, che spesso non viene identificato per bene finché non è troppo tardi per gli habitat in cui si muove. Come mai? Perché viene spesso confuso con il pesce gatto, in particolare quando è di piccole o piccolissime dimensioni.

Il pesce siluro ha un corpo cilindrico che diventa sempre più sottile man mano che ci si avvicina alla coda (proprio come un siluro, appunto) gli occhi piccoli e una bocca estremamente grande e pericolosa, dotata di tre paia di barbigli. In più, il pesce siluro non ha squame: è totalmente ricoperto di muco, cosa che gli rende facilissimo sgusciare via. Il suo colore va dal marrone al giallo scuro per confondersi meglio con il fondale. Può diventare enorme ed essere aggressivo con qualsiasi cosa gli si ponga davanti.

Il pesce siluro nel Lago di Garda

A lanciare l’allarme sul pesce siluro nel Lago di Garda è stata l’Unione Pescatori Sportivi nella zona. Questi ultimi, infatti, in questo periodo pescano attivamente le sardine tra Sirmione e Peschiera del Garda. Proprio nel tirare su le reti durante le battute di pesca, si sono resi conto della presenza anomala di pesci siluro perfettamente a loro agio tra le sardine.

Il presidente dell’Unione Pescatori Sportivi del Garda, Maurizio Scarmigliati ha dichiarato a diverse testate che la situazione è preoccupante perché gli esemplari sono tanti e non sono piccoli: possono infatti pesare da 6 etti a un chilo, cosa che indica che nascono e prosperano (a scapito delle altre specie) nelle acque del lago.

La pericolosità del pesce siluro

Ma perché il pesce siluro è così pericoloso per il Lago di Garda? Anche se la sua presenza è attestata sin dagli anni Ottanta, il problema è la quantità di esemplari che sembra starsi moltiplicando a vista d’occhio. Considerando che per vivere bene un pesce siluro ha bisogno di una quantità di pesce pari al 1,99% del peso corporeo, va da sé che i siluri più grandi abbiano bisogno di diversi chili di pesce per vivere bene.

Ciò implica lo sterminio delle altre specie presenti nel Garda, in particolare i lucci. Un dramma, un vero problema per l’ittiofauna e per l’ecosistema lacustre, già danneggiato dall’inquinamento e messo a dura prova dal riscaldamento globale. Cosa fare? Sulla carta, autorizzare il censimento della specie e cercare di capire come fermarne la riproduzione incontrollata. Purtroppo, però, i tempi sono lunghi. E la situazione diventa sempre più allarmante.

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