Recensione Fabbrica delle Storie Lunii: un ottimo gioco, ma non per tutti i bambini
La Fabbrica delle Storie di Lunii è un raccontastorie senza schermo per bambini tra 3 e 8 anni che punta tutto sull'interattività, con un approccio basato sull'app di gestione
Il mercato dei giochi per bambini è sterminato e ha al suo interno diverse nicchie, con prodotti realizzati per soddisfare le esigenze di genitori con ogni tipo di stile educativo. Una delle tendenze sempre più in auge, però, è quella dei giocattoli senza schermi. Prodotti che sì, sono tecnologici, ma no, non hanno uno schermo che focalizza l’attenzione del bambino isolandolo dal contesto in cui si trova e, soprattutto, dagli adulti e dagli altri bambini presenti.
In questo filone di mercato si inseriscono i prodotti di Lunii, azienda francese che produce la Fabbrica delle Storie. Questo dispositivo è un raccontastorie dedicato a bambini nella fascia d’età 3-8 anni, ed è disponibile in Italia sia tramite il sito ufficiale dell’azienda che su Amazon, dove si trovano anche gli accessori.
La Fabbrica delle Storie – Raccontastorie interattivo per bambini dai 3 agli 8 anni
Fabbrica delle Storie Lunii: le favole diventano interattive
Il nome Fabbrica delle Storie non è semplicemente marketing, ma ha un senso: questo dispositivo può essere usato dai bambini in modo interattivo, facendo delle scelte che cambiano anche lo svolgimento e il finale della favola raccontata. In più, gli adulti o i bambini stessi possono creare da zero nuove favole e caricarle sul device.
La forma, l'interfaccia, le caratteristiche tecniche del raccontastorie sono dunque un riflesso del modo in cui Lunii ha previsto che i bambini possano usare il suo prodotto. Salvo qualche sbavatura, l'idea è stata trasformata in realtà abbastanza bene.
- Interattività
- Dimensioni compatte
- Peso ridotto
- Design accattivante
- Ergonomia del dispositivo
- Account obbligatorio
- App di gestione
- Prezzo accessori
La Fabbrica delle Storie Lunii è un dispositivo compatto, un parallelepipedo dall'aspetto di una vecchia radiolina analogica, che misura 16,5x9x3,5 centimetri e che pesa 215 grammi.
E' realizzato in plastica, di color verde acqua con pulsanti, potenziometro e selettore in plastica gialla. Nella parte frontale del raccontastorie c'è un piccolo schermo a pittogrammi, monocromatico, che è parte integrante dell'interfaccia di questo device.
Lunii definisce il suo racconta storie "senza schermo" e, in effetti, lo è: quello di cui stiamo parlando, infatti, non ha nulla a che fare con gli schermi degli smartphone o dei tablet ma è semplicemente un piccolo rettangolo sul quale vengono proiettati dei pittogrammi statici.
Nella parte superiore del device c'è un'area a griglia, dalla quale esce il suono prodotto dallo speaker interno. Su uno dei lati corti ci sono la porta USB-C per la ricarica e l'uscita per le cuffie, che escludono l'altoparlante interno. Sull'altro lato c'è il potenziometro del volume, che fa anche da switch on/off.
Nella parte frontale della Fabbrica delle Storie c'è una grande ruota che serve da selettore per le scelte dei bambini, il tasto home, il tasto pausa e un grande tasto OK.
Il raccontastorie di Lunii è dotato di connessione WiFi privata, che si spegne automaticamente quando non è utilizzata e che si usa solo per abbinare il dispositivo allo smartphone per la configurazione iniziale e per caricare altri contenuti nella memoria interna da 8 GB (circa 200 ore di contenuti).
L'autonomia dichiarata è di 8 ore, con volume medio.
La prima configurazione del raccontastorie Lunii inizia scaricando l'app ufficiale Lunii e creando un profilo. Non è possibile usare il prodotto senza creare un profilo Lunii.
L'app è in francese e solo dopo alcuni passaggi permette di cambiare lingua, quindi inizialmente chi non conosce il francese va un po' a caso ma, per fortuna, non c'è rischio di rompere nulla.
Tramite l'app è possibile collegare telefono e raccontastorie via WiFi e associare i due dispositivi, cosa che permette subito dopo di caricare la storia interattiva. E' possibile installare più storie e cambiare storia senza passare dall'app.
Sempre dall'app è possibile creare delle storie personalizzate, con la nostra voce, e caricarle sul dispositivo. E' poissibile creare un numero infinito di storie, ma per una durata massima complessiva non superiore a 30 minuti e una durata della singola storia limitata a 15 minuti massimi.
La Fabbrica delle Storie Lunii, a differenza di altri dispositivi che prevedono l'uso di un pupazzetto da aggiungere per cambiare storia, è un device "app centrico". Ciò vuol dire che per valutare l'ergonomia e l'interfaccia di questo prodotto è necessario analizzare sia il prodotto che l'app. Ma vuol dire anche che ogni modifica o aggiunta all'elenco delle storie a disposizione del bambino passa, obbligatoriamente, dall'adulto.
Chiaramente il dispositivo vero e proprio sarà usato dal bambino, mentre l'app dal genitore e ciò comporta valutazioni ben diverse.
Il raccontastorie funziona principalmente tramite la grande rotella frontale, che girando a destra o sinistra modifica la scelta del bambino, e tramite il tasto OK, che serve a confermare tale scelta.
Una volta accesa la Fabbrica delle Storie viene mostrato il pittogramma dell'ultima storia caricata e viene riprodotti il nome della storia. Se il bambino preme OK, allora inizia la riproduzione, altrimenti il bambino può usare la rotella frontale per andare alla storia successiva o precedente, da confermare sempre con il tasto OK.
Se la storia è interattiva, inoltre, al bambino vengono poste delle scelte da fare, come "Chi vuoi che sia il protagonista di questa storia?" oppure "Scegli dove ambientare questa storia". Le opzioni di scelta sono sempre due. Man mano che il bambino compie le sue scelte la storia cambia e, con essa, anche il finale.
Il bambino può mettere in pausa la storia durante la riproduzione, oppure premere il tasto Home per tornare all'inizio, all'elenco delle storie disponibili.
Questa interfaccia è piuttosto semplice ed intuitiva e un bambino di almeno 3 anni la può usare facilmente. Chiaramente la capacità di capire il rapporto tra la scelta di un'opzione e il proseguo della storia dipende dal livello di sviluppo mentale raggiunto dal bambino, che varia sempre e che va a crescere con il tempo.
L'altro lato della medaglia della Fabbrica delle Storie Lunii è l'app, dedicata agli adulti, il cui funzionamento è meno intuitivo. Alcune traduzioni dal francese non sono perfette, ma restano comunque comprensibili.
Il processo di importazione delle nuove storie, specialmente quelle realizzate dal genitore, potrebbe essere più snello e veloce. In particolare, poiché tutto passa da un account in cloud, a volte passano alcuni minuti tra il momento in cui viene esportata la storia e quello in cui è effettivamente possibile caricarla sul raccontastorie.
Le storie create dai genitori, inoltre, non sono interattive: vengono semplicemente riprodotte dall'inizio alla fine, senza alcun bivio. Questo è un limite, da una parte, e un vantaggio, dall'altra: è possibile registrare un racconto, ma anche della musica o del rumore bianco e avere questi suoni sempre a portata di mano sullo stesso dispositivo usato dal bambino per ascoltare le favole.
Il prezzo di listino della Fabbrica delle Storie Lunii è di 65,90 euro, con una storia inclusa. Il prezzo delle storie aggiuntive varia moltissimo, in base alla lunghezza e alla presenza di eventuali personaggi famosi (Pimpa, Topolino, Alice nel Paese delle Meraviglie...): si parte da 2,9 euro e si arriva a 14,90 euro, ma il prezzo tipico della maggior parte delle storie è 12,90 euro.
Il dispositivo di riproduzione si trova spesso, anche su Amazon, in sconto di almeno 10-15 euro, quindi ha un prezzo reale su strada di circa 50 euro. Il prezzo delle store, invece, è più o meno sempre quello e per comprarle si passa sempre dall'app (e, di conseguenza, si paga una percentuale a Google o ad Apple).
Come sempre questi prezzi, che a molti sembreranno alti, vanno valutati alla luce del fatto che si tratta di un prodotto per bambini e di contenuti audio realizzati da professionisti, con voci nazionali, musiche originali e, spesso si tratta di storie e personaggi concessi su licenza.
Lunii produce anche degli utili accessori, come la custodia in silicone Odile (19,90 euro), l'astuccio in tessuto Stelii (29,90 euro), le cuffie a padiglione Octave (29,90 euro). I prezzi degli accessori, a differenza di quelli del raccontastorie e dei contenuti aggiuntivi, ci appaiono abbastanza alti.
Fabbrica delle Storie Lunii: le favole diventano interattive
La Fabbrica delle Storie - Raccontastorie interattivo per bambini dai 3 agli 8 anni
La Fabbrica delle Storie Lunii è un dispositivo dedicato ai bambini tra i 3 e gli 8 anni, una fascia d'età all'interno della quale ci può essere di tutto, perché ogni bambino ha uno sviluppo mentale e culturale completamente diverso dagli altri. Dire se questo prodotto è adatto ed efficace per i suoi utenti di riferimento, quindi, non è per nulla facile e ogni giudizio passa da un enorme "dipende".
Dipende tutto dal bambino e, soprattutto, da come i genitori lo hanno abituato. E' chiaro che se un bambino è abituato a stare per ore intere davanti allo smartphone o al tablet dei genitori, magari da solo al ristorante mentre i genitori mangiano con gli amici, allora tale bambino non proverà nessun interesse nei confronti del dispositivo di Lunii (ma nemmeno per qualunque altro dispositivo senza schermo).
Se il bambino, al contrario, sta crescendo "protetto" dagli schermi, allora è assai probabile che provi interesse per questo raccontastorie e che lo usi con piacere. In questo caso la possibilità di aggiungere dei messaggi e dei rumori registrati dai genitori, dai nonni, dagli amici, è un plus da non sottovalutare e che può rappresentare una chiave di gioco molto utile per rafforzare i legami tra il bambino e gli adulti di riferimento.
Per questo motivo il voto complessivo che diamo alla Fabbrica delle Storie Lunii non è la media matematica dei singoli voti, ma un giudizio di valore sulle potenzialità di questo oggetto nel caso in cui il bambino stia crescendo senza schermi. Nel caso in cui il bambino stia già usando tablet e telefono, infatti, la Fabbrica delle Storie Lunii è molto probabilmente inutile.
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