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SCIENZA

Hanno scoperto due nuove specie (piccolissime) mai viste prima

Sono mammiferi di piccolissime dimensioni e non erano mai stati visti prima d'ora: cosa sappiamo sulle due nuove specie scoperte in Australia.

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Dal diavolo della Tasmania al suo “parente” quoll dalla coda maculata, i marsupiali la fanno da padrona in Australia, dove vivono tante specie davvero uniche. Ma la grande isola ospita anche esemplari meno celebri, dalle dimensioni piccolissime: i Planigale. Finora erano state individuate e descritte quattro specie appartenenti a questo genere, tutte caratterizzate da corpi persino più piccoli dei topi (alcuni pesano meno di un cucchiaino d’acqua), ma di recente è avvenuta una nuova scoperta. Esistono altre due specie di Planigale che vivono nella regione di Pilbara, nel nord-ovest dell’Australia.

Scoperti due nuovi piccoli mammiferi in Australia

Come anticipato, in Australia erano già note quattro specie appartenenti a questo genere di mammiferi marsupiali, ma la nuova scoperta cambia tutto. Nella regione di Pilbara, infatti, sono state individuate due nuove specie chiamate Pilbara planigale dalla testa arancione (Planigale kendricki) e Pilbara planigale dell’argilla screpolata (Planigale tealei).

Letteralmente il termine “planigale” si potrebbe tradurre come “donnola piatta”, perché questi animali a prescindere dalla specie di appartenenza sono caratterizzati proprio da una forma del cranio estremamente piatta, la stessa che consente loro di ripararsi in minuscole fessure tra le rocce e nei terreni argillosi. Sono gli animali più piccoli dell’Australia e in media pesano dai 4 ai 6 grammi, senza superare gli 11 centimetri di lunghezza.

Dagli anni Settanta in poi alcuni ricercatori si sono dedicati allo studio dei Planigale, certi che le specie presenti nell’isola fossero molte di più rispetto a quelle descritte. Dopo tanti anni questa ipotesi è stata confermata e le due specie, la cui identificazione era già iniziata più di 20 anni fa grazie agli scienziati del Western Australian Museum, sono ormai una certezza. Grazie al supporto dell’Australian Biological Resources Study e della Queensland University of Technology, le descrizioni delle due specie sono state completate e finalmente pubblicate.

Cosa sappiamo delle specie di Planigale appena descritte

Le due nuove specie appena descritte vivono nella regione della Pilbara e in alcune aree circostanti. Delle due la Pilbara planigale dalla testa arancione è la più grande, con un peso medio di 7 grammi (alcuni maschi arrivano a 12) e un muso più lungo e appuntito rispetto alla seconda. Inoltre, come si evince dal nome, ha la testa colorata di un arancione brillante.

L’altra specie è molto più piccola e non supera in genere i 4 grammi, è di colore più scuro e ha il muso più corto. Il suo nome così insolito – Pilbara planigale dell’argilla screpolata – si riferisce proprio alle caratteristiche specifiche del terreno in cui è stata ritrovata e in cui, di fatto vive. La P. kendricki, invece, vive anche su terreni rocciosi e sabbiosi. Sono entrambi animali notturni che si nutrono dopo il tramonto e, al contrario, dormono quando il sole è alto.

Questo è ciò che sappiamo finora, ma gli studi sulle due nuove specie sono ancora in corso e richiederanno ulteriori approfondimenti. C’è da capire se esistano, inoltre, dei Planigale che non siano stati ancora avvistati e descritti da aggiungere alle specie già note, ipotesi che secondo gli scienziati australiani è più che plausibile.

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