Se avete comprato una bambola di Wicked non aprite il QR Code davanti ai bambini
Ci sono dei problemi con il QR Code sulle scatole del merchandise di Wicked, il nuovo film di Universal Pictures. Mattel si scusa e ritira il prodotto dal mercato
Wicked è il nuovo film prodotto dalla Universal Pictures tratto dal romanzo Strega – Cronache dal Regno di Oz in rivolta di Gregory Maguire; una delle pellicole più attese del 2024, perché dopo molto tempo riporta gli spettatori nel magico mondo del Mago di Oz.
Oltre al film, nelle ultime settimane abbiamo assistito anche al proliferare del merchandise ufficiale prodotto da Mattel che, però, ha commesso un errore davvero imbarazzante nella stampa del QR Code sulla confezione.
Wicked, l’errore nel QR Code sul merchandise
Chi ha acquista le bambole ufficiali di Wicked, sulla confezione trova l’apposito QR Code che dovrebbe portare al sito ufficiale del film, peccato però che per un errore di stampa il produttore di giocattoli sta reindirizzando i suoi utenti verso un sito porno.
Naturalmente si tratta di una svista e nessuno negli uffici di Mattel aveva intenzionalmente programmato di indirizzare il traffico destinato al sito di Wicked altrove, tuttavia, trattandosi di prodotti destinati ai più piccoli, rappresenta un bel problema che già dalle scorse ore ha costretto il produttore al ritiro completo del prodotto e alle pubbliche scuse.
Per chi avesse già acquistato prodotti relativi alla pellicola, bisogna sapere che il “malinteso” interessa tutti i personaggi principali del film, come Glinda ed Elphaba, interpretati da Ariana Grande e Cynthia Erivo.
Quindi, nel caso di acquisto, le cose da fare sono essenzialmente due: rimandare indietro il prodotto riportandolo dove è stato comprato (Amazon o i negozi che vengono il materiale ufficiale) oppure, evitare che i più piccoli prendano lo smartphone e inquadrino il QR Code sulla confezione.
Certo, si tratta di un errore grossolano ma, a discolpa di Mattel, anche di una tragica casualità. Wicked, il nome della pellicola, è anche il nome di un sito web per adulti wicked.com, un dominio registrato nel lontano 1994 da una società chiamata Wicked Pictures, attiva da anni nel mondo dei contenuti pornografici.
La svista sta proprio in questo, con Mattel che invece di reindirizzare gli utenti su WickedMovie.com li ha mandati su wicked.com.
Le scuse di Mattel e il richiamo dei prodotti
Al momento, non è chiaro se l’inconveniente riguarda tutto il merchandise di Wicked nel mondo o se l’errore nel QR Code sia presente solo in alcuni mercati. Fatto sta che, come già detto, Mattel ha dovuto diramare un comunicato ufficiale di scuse, annunciando anche l’immediato ritiro dal mercato di tutti i prodotti.
Nella nota, si parla di uno “sfortunato errore” e dell’adozione di “misure immediate per risolverlo”. Naturalmente la prima preoccupazione dell’azienda produttrice è quella di avvertire i genitori che hanno acquistato questi prodotti, avvisandoli che il sito web è errato e che non è adatto ai bambini, invitandoli a eliminare la confezione del prodotto o ad oscurare il QR Code.
Intanto, molti dei principali rivenditori come Target, Walmart e Amazon hanno già rimosso i prodotti dai loro scaffali mentre il produttore sta lavorando per richiamare gli articoli “difettosi” anche da altri negozi e cercare di salvare il salvabile.