Libero
DIGITAL LIFE

Super Cashback, è confermato: annullate le microtransazioni

Sparite dal conteggio di molti utenti anche centinaia di transazioni, inviati migliaia di messaggi di avvertimento: finalmente si stringe sui furbetti del Cashback, ma forse è troppo tardi.

Pubblicato:

rifornimento benzina cashback Fonte foto: Shutterstock

Dopo mesi di polemiche sui cosiddetti furbetti del Cashback che fanno decine di microtransazioni al giorno per scalare la classifica del Super Cashback e ottenere il super premio semestrale da 1.500 euro, riservato ai 100 mila iscritti che a fine giugno avranno fatto più acquisti con pagamento elettronico, ora arriva la stangata: da ieri molti utenti hanno visto scendere le transazioni all’interno dell’app IO.

Alcuni utenti si sono visti decurtare dall’elenco anche 200 transazioni in un colpo solo, ma nell’app IO non è possibile vedere quali sono le transazioni eliminate, si vedono solo quelle rimaste. Di contro, però, gli stessi utenti hanno ricevuto un messaggio all’interno dell’app: “Ciao! Stiamo effettuando delle verifiche su alcune transazioni anomale rilevate nell’ambito del Cashback: si tratta di transazioni ricorrenti di importo irrisorio, effettuate in numero elevato presso lo stesso esercente, lo stesso giorno e che, pertanto, appaiono non qualificabili come “acquisti” di beni o servizi, ai sensi del Programma“. Per diverse ore, sui forum online e nei gruppi Facebook, si è discusso a lungo sull’eventualità che si trattasse di una notizia fake. Ora è arrivata la risposta: è tutto vero.

Transazioni annullate: la conferma

Molti degli utenti che si sono visti decurtare le microtransazioni hanno ricevuto e pubblicato tutti lo stesso messaggio già citato. Alcuni hanno gridato al fake, visto che moltissimi degli screenshot condivisi sui social e sui forum riportavano lo stesso orario.

In realtà questo non dovrebbe stupire più di tanto, visto che lo stesso messaggio è stato inviato a migliaia di persone in modo automatizzato, quindi è logico che ci siano migliaia di messaggi tutti con lo stesso orario. Gira anche un video in cui un utente mostra in tempo reale, navigando sul suo smartphone, il messaggio ricevuto.

Come se non bastasse, però, Libero Tecnologia ha ricevuto una ulteriore conferma da un utente che ha chiesto tramite l’help online ufficiale se era vero che IO stava cancellando transazioni e inviando messaggi a migliaia di persone. Tale utente, all’interno di IO, ha ricevuto questa risposta: “Ciao, dovresti aver ricevuto un messaggio dall’app IO che ti invita a fornire dettagli circa la validità di queste transazioni, ai sensi del Programma. Ti preghiamo di attenerti alle indicazioni contenute nel messaggio“.

IO, quindi, conferma che si sta procedendo alla cancellazione di alcune transazioni e all’invio massiccio di messaggi agli utenti interessati e invita a seguire, eventualmente, la procedura per fare reclamo e “riavere le transazioni“. Una procedura, però, impossibile da seguire.

Super Cashback: perché le transazioni non torneranno

La procedura in questione prevede la compilazione di un modulo per ogni transazione cancellata. Vanno inseriti, oltre ai propri dati personali, quelli relativi all’acquisto compresi data, tipo di bene acquistato, importo, ID transazione Issuer. Tutti dati che possono essere recuperati, ad esempio, dallo scontrino d’acquisto.

Ma ciò vorrebbe dire aver conservato tutti gli scontrini di tutte le centinaia di acquisti e cercare tra di essi quelli relativi agli acquisti contestati. Acquisti che, però, vanno cercati per esclusione visto che non sono elencati nell’app IO.

Super Cashback: cosa cambia adesso

Il 1° marzo 2021 scrivevamo che l’unica risposta possibile ai furbetti del Cashback sarebbe stato un algoritmo che, applicato a milioni di transazioni già elaborate, scremasse quelle sospette. A quasi 3 mesi esatti possiamo dire che avevamo ragione, è successo proprio questo.

Quello che, però, dobbiamo aggiungere è che probabilmente è troppo tardi: l’utente che oggi è in posizione 100 mila ha fatto 463 transazioni, chi sta tra i primi posti ne ha fatte oltre mille. Anche togliendogliene la metà, quindi, resterebbe tra i vincitori del premio da 1.500 euro.

Ed è molto difficile che, a 33 giorni dalla fine del primo periodo del Cashback, si riesca a processare l’enorme mole di informazioni sugli acquisti accumulata nei 5 mesi precedenti. La cosa più probabile, quindi, è che lo storno di queste transazioni sia solo un deterrente per i furbetti affinché nel prossimo periodo che inizia il (1° luglio) evitino le microtransazioni. O, ad essere ottimisti, è anche possibile che la piattaforma stia testando l’algoritmo in vista di una sua applicazione reale nel prossimo semestre.