Un bagliore è apparso nell'orizzonte della Luna: cos'è e cosa sappiamo
Il fenomeno del tramonto sulla Luna finalmente in immagini in alta definizione: ecco spiegate le ragioni di questo spettacolo naturale

Sono state rilasciate le prime immagini in alta definizione del tramonto sulla Luna. Scatti proposti dalla Nasa, che sono rapidamente divenuti virali. È questa serie di immagini che gli scienziati sono impazienti di analizzare. Si procederà a studiare il fenomeno che è noto come “bagliore dell’orizzonte lunare”, documentato per la prima volta nel 1972.
Tramonto sulla Luna
Sembra il titolo di un film, “tramonto sulla Luna”, ma è la pura realtà. Due fotografie in alta definizione del bagliore dell’orizzonte lunare sono state scattate dal lander privato Blue Ghost. Gli scienziati si ritrovano così tra le mani nuovi indizi sul misterioso fenomeno.
Ciò conclude per la Nasa una missione di 14 giorni, portata avanti in collaborazione con l’azienda texana Firefly Aerospace. Il lander commerciale è atterrato lo scorso 2 marzo nei pressi di Mons Latreille, formazione vulcanica nel Mare Crisium. Parliamo dell’area nord-est della Luna.
Le due immagini mostrano l’espansione del bagliore lungo l’orizzonte del satellite. Il tutto mentre il Sole appare a metà del suo tramonto. Ecco il commento di Joel Kearns, vice amministratore associato per l’esplorazione presso la direzione delle missioni scientifiche della Nasa: “Sono le prime immagini in alta definizione del Sole che tramonta e sparisce nell’oscurità dell’orizzonte. Sono bellissime e davvero suggestive. Ora però è il momento per gli specialisti del settore di analizzarle e confrontarle con gli altri dati della missione, così da poter trarre delle conclusioni”.
Bagliore dell’orizzonte lunare
La prima volta in cui il fenomeno del tramonto sulla Luna è stato documentato era il 1972. Nello specifico, il riferimento va all’astronauta Eugene Cernan, uno degli ultimi due uomini a camminare sulla Luna, nella missione Apollo 17.
In seguito, altre osservazioni hanno concluso che il fenomeno sia dovuto a minuscole particelle di polvere presenti nella sottile atmosfera lunare. Queste si illuminano all’alba e al tramonto lunare. Alcune teorie ipotizzano anche che queste particelle levitino.
Il progetto Blue Ghost
Decisamente interessante la partnership avviata dalla Nasa, con Blue Ghost che ha ottenuto anche altre immagini davvero interessanti. A quelle del tramonto si aggiungono infatti le altre relative a un’eclissi totale, risalente al 14 marzo. In quell’occasione infatti la Terra ha bloccato il Sole, stando all’orizzonte della Luna.
Un razzo Falcon di SpaceX ha lanciato il lander, che ha sopportato un viaggio di circa 4,5 milioni di km. Blue Ghost trasportava inoltre una serie di esperimenti scientifici, come un analizzatore del suolo lunare, un computer resistente alle radiazioni e un test per la verifica della possibilità di sfruttare il sistema di navigazione satellitare globale per orientarsi sulla Luna.
Tutto ciò ha ancora più importanza, se si considera quanto tali missioni siano tutt’altro che dei successi garantiti. A inizio mese, infatti, la sonda Athena, lanciata da Intuitive Machines, si è ribaltata all’atterraggio. È stata purtroppo dichiarata non operativa.
Ecco le parole di Jason Kim, amministratore delegato dell’azienda Firefly Aerospace: “Siamo estremamente orgogliosi d’aver portato a termine con successo il primo atterraggio commerciale sulla Luna. Credo fermamente che questa missione storica segnerà un nuovo capitolo nei libri di testo. Diventerà un simbolo di ciò che l’umanità può realizzare”.