I video brevi arriveranno su Facebook: si parte dai Reels di Instagram
Facebook sta testando una nuova funzione per condividere i Reels di Instagram e altri brevi video sul suo feed Notizie: si prepara a una nuova sfida a TikTok
Dopo Instagram, anche Facebook si prepara a ricevere i video brevi di Reels. Il social network di Mark Zuckerberg ha lanciato i primi test della nuova funzionalità in India, dove i creatori potranno condividere i propri Reels di 30 secondi da Instagram direttamente nel feed Notizie di Facebook.
I Reels di Instagram sono stati lanciati nell’estate 2020 come sfida aperta alla crescente popolarità del social network TikTok, specializzato proprio nella creazione e condivisione di brevi video divertenti. Nella sfida a TikTok si è aggiunto lo scorso novembre anche Snapchat, che ha lanciato una sua versione chiamata Spotlight, in italiano In Evidenza. Ora Zuckerberg alza il tiro e ha iniziato a testare la condivisione dei Reels su Facebook: se il test avrà esito positivo, il social network inserirà dei formati di brevi video ad hoc dedicati proprio alla nuova funzionalità sulla sua piattaforma.
Facebook testa i Reels: cosa cambia
A partire dal lunedì 8 marzo i creatori indiani hanno trovato una nuova funzione per la condivisione dei Reels di Instagram: la possibilità di condividere i propri brevi video divertenti anche su Facebook. Un portavoce del social network di Mark Zuckerberg ha spiegato a Reuters che l’obiettivo è che i creatori possano raggiungere un pubblico più ampio e creare maggiori interazioni.
Al momento la nuova funzione è in fase di test, ma da Facebook confermano che in caso di una buona risposta da parte degli utenti, è già in programma lo sviluppo e la diffusione di un nuovo formato di brevi video divertenti pensati proprio per il social network.
Perché Facebook testa la nuova funzione in India?
C’è un motivo se Facebook ha deciso di testare la nuova funzionalità per i brevi video proprio in India. Da un lato, il social network è tra i più diffusi e da tempo si punta a far crescere il mercato coi suoi servizi più attuali. Dall’altro, l’India lo scorso giugno 2020 ha bandito TikTok per via dei sospetti legami con il governo cinese, quindi né i Reels, né eventuali nuovi formati di video brevi su Facebook dovranno sfidare la popolare quanto amata dai teenager app cinese.
La sfida dei video brevi: da TikTok a Facebook
Il formato dei video brevi è stato portato alla ribalta da TikTok, l’app social sviluppata dall’azienda cinese ByteDance, e da allora nessuno riesce a eguagliare il suo successo. Durante l’estate 2020, Instagram ha deciso di lanciare una nuova funzione per sfidare l’app cinese: i Reels. Si tratta di brevi video divertenti da registrare fino a 30 secondi e personalizzare, che possono essere condivisi con i propri follower.
Anche Snapchat lo scorso novembre 2020 ha introdotto una funzione molto simile: Spotlight, che consente di registrare e personalizzare brevi video. Persino Google si è inserito nella sfida, con la nuova funzione YouTube Shorts. Ora Zuckerberg lavora per integrare la possibilità di usare il formato dei brevi video anche su Facebook, in quella che appare sempre più come un’ottica di servizi integrati tra i tre principali social di sua proprietà. E mentre le alternative a TikTok fioccano, l’app cinese rimane sempre la preferita dai più giovani e dai creator.