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WhatsApp: come bloccare l'account in caso di telefono rubato

Ti hanno rubato il telefono e vuoi bloccare WhatsApp? Esiste una procedura ufficiale che ti permette anche di ripristinare le chat. Ecco come fare

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whatsapp icona smartphone Fonte foto: BigTunaOnline / Shutterstock.com

Ti hanno rubato il telefono, e ora tutti i tuoi dati sono alla mercé dei tuoi rapinatori. Vorresti aver inserito una password più sicura per il blocco tasti o aver attivato la verifica a due fattori, ma purtroppo così non è stato. Ma non preoccuparti. Una soluzione a tutto questo c’è, ed è a portata di mano: bloccare subito il tuo account WhatsApp.

Nello specifico, non esiste una procedura ufficiale da seguire, perché l’app di messaggistica non può disattivare un account senza verificare l’identità di chi lo stato richiedendo. Eppure, nonostante questo, c’è qualcosa che puoi fare per assicurarti che i criminali non mettano le mani sulle tue conversazioni personali dopo che ti hanno rubato il telefono. A questo punto, quindi, vediamo come bloccare l’account WhatsApp in caso di furto o smarrimento del tuo smartphone.

Come bloccare l’account WhatsApp in caso di telefono rubato

La prima cosa da fare in caso di furto o smarrimento del proprio smartphone è chiamare il gestore telefonico e bloccare la scheda SIM, così da evitare che ladri o malintenzionati possano mettere le mani sui vostri dati personali. Una volta fatto questo, puoi pensare a come risolvere la questione WhatsApp. Stando a quanto riportato dalla stessa app di messaggistica, la soluzione migliore in questi casi è quella di “prendere una nuova scheda SIM con lo stesso numero di telefono e registrarlo nuovamente su WhatsApp con un altro telefono.

In questo modo, una volta attivato il nuovo account collegato a questo numero, quello sul telefono perso e/o rubato verrà disattivato in automatico. Questo, però, non significa che sarà eliminato definitivamente. O quasi. Soltanto dopo 30 giorni di totale inattività, infatti, la piattaforma procederà con l’eliminazione dell’account disattivato. Nel caso in cui dovessi riuscire a riattivarlo prima di questa scadenza, però, WhatsApp ti permetterà di ricevere in automatico tutti i messaggi che ti sono stati inviati – inclusi quelli delle conversazioni di gruppo -, così da non farti perdere nulla.

Alcune precisazioni per disabilitare WhatsApp

Anche se la SIM viene bloccata, WhatsApp può continuare a funzionare se il telefono si connette ad una rete Wi-Fi, ecco perché è importante agire il prima possibile. Inoltre, se hai effettuato il backup di WhatsApp prima del furto, potrai ripristinare le chat nel nuovo account sia da Android che da iPhone o Windows Phone. Se un account viene bloccato o disattivato, i contatti possono essere ancora visualizzabili all’interno dell’app e possono continuare a mandare messaggi. Se non verranno letti, rimarranno in attesa per 30 giorni prima di essere automaticamente eliminati dall’app. Se però riattivi l’account prima di un mese, potrai ripristinare anche i messaggi non letti, inclusi quelli dei gruppi.

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