YouTube fa sul serio: blocco totale per chi non paga
Per anni molti utenti hanno "scroccato" YouTube Premium usando un ad-blocker, ma adesso la piattaforma di Google dice basta: blocco totale
Mentre Netflix festeggia il successo del suo abbonamento Standard con pubblicità, YouTube tenta in tutti i modi di convincere milioni di utenti a sottoscrivere un abbonamento YouTube Premium senza pubblicità. Lo fa, soprattutto, contrastando coloro che tentano di usare YouTube gratis senza pubblicità, servendosi di un ad-blocker.
Gli ad-blocker sono dei software (quasi sempre sotto forma di estensione per il browser) che bloccano l’esecuzione delle pubblicità prima dei video e durante, e che permettono di avere i vantaggi di YouTube Premium senza pagare un centesimo. Tutto questo, però, a YouTube non va più bene.
YouTube: niente video con l’ad-blocker
Già in estate YouTube aveva iniziato un piccolo test, nei soli Stati Uniti, per capire come bloccare in modo efficace gli ad-blocker. Test perfettamente riuscito, a quanto pare, visto che adesso il “blocco del blocco delle pubblicità” è stato implementato a livello globale e già qualche utente italiano inizia a vederne i risultati.
Risultati che consistono in un messaggio, che recita così:
I blocchi degli annunci violano i Termini di servizio di YouTube. Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. La riproduzione dei video viene bloccata se YouTube non è incluso nella tua lista consentita o se il blocco degli annunci non è disattivato.
In pratica, adesso, chi usa un ad-blocker su YouTube non può più vedere nessun video “monetizzato“, cioè preceduto da uno spot (o con uno spot al sui interno) i cui proventi vengono in parte girati al creatore del video.
L’alternativa: YouTube Premium
Nello stesso messaggio YouTube spiega chiaramente che non ha più intenzione di tollerare un uso non remunerativo della piattaforma: “Gli annunci consentono a miliardi di persone nel mondo di utilizzare YouTube“.
Tradotto in parole semplici: mantenere in piedi l’enorme infrastruttura di questa piattaforma costa un patrimonio, o l’utente permette a YouTube di guadagnare tramite le pubblicità, oppure l’utente paga direttamente YouTube Premium per guardare i video senza pubblicità.
Al momento, in Italia, YouTube Premium costa 11,99 euro al mese e include l’abbonamento anche a YouTube Music Premium, praticamente essenziale per ascoltare la musica in modo non fastidioso dagli smart speaker compatibili con Google Home.
Con questa cifra l’abbonamento Premium toglie di mezzo tutte le pubblicità dai video, permette di scaricare i contenuti, abilita la riproduzione in background quando l’utente passa ad altre applicazioni.
Questi vantaggi si estendono anche all’app YouTube Kids, che è quella da usare per far vedere i video ai bambini in tutta sicurezza. E’ anche possibile fare l’abbonamento Famiglia, da 17,99 euro al mese, per condividere YouTube Premium con un massimo di altre 4 persone.
Gli studenti delle scuole superiori, infine, possono accedere ad un corposo sconto e pagare YouTube Premium solo 6,99 euro al mese. Tutti gli abbonamenti permettono di usufruire di un mese di prova gratuita.