Facebook lancia nuovi strumenti contro disinformazione e fake news
Nella guerra continua tra Facebook e le fake news, di solito vincono le seconde: ora il social lancia alcuni tool per aiutare gli amministratori dei gruppi a bloccare la disinformazione
Meta, cioè Facebook, continua provare a limitare la disinformazione sui suoi social e lo fa attraverso nuove soluzioni, come la nuova funzione che offre agli amministratori dei gruppi la possibilità di rifiutare preventivamente i messaggi contraddistinti come falsi. La soluzione dovrebbe portare un po’ di ordine, anche se sarà la prova dei fatti a dimostrare quanto sarà efficace. Infatti, le fake news sono un capitolo nero dei social e molto complesso da affrontare.
I social, d’altronde, nascono con l’intenzione di rendere le informazioni accessibili a tutti. Obiettivo decisamente encomiabile che si scontra con la diffusione sempre maggiore di notizie false. Il punto è che gli stessi algoritmi deputati alla diffusione delle informazioni si reggono sul principio che più una notizia è errata o falsa più viene diffusa. Questo perché se maggiormente condivisa può essere più facilmente corretta. Almeno nelle intenzioni. Poi nella realtà abbiamo scoperto che il meccanismo ha rivelato la sua debolezza: non si condivide per correggere ma si condividono fake news perché sono ritenute attendibili. Ecco, allora, la domanda cruciale: possiamo fidarci degli algoritmi anti fake news?
Gruppi Facebook: stop alle fake news
Facebook ha dunque lanciato una nuova serie di strumenti per gli amministratori dei Gruppi. Queste nuove funzionalità hanno un doppio scopo: identificare le informazioni false e diminuire il carico di lavoro dell’amministratore. Gruppi con migliaia di iscritti, che si occupano di argomenti sui quali si scrive molto, sono infatti complicatissimi da moderare.
Facebook ha già un meccanismo interno “misto“, un po’ umano e un po’ algoritmico, per contrassegnare come “fake” i post e le notizie. Tale meccanismo è stato fortemente sfidato, negli ultimi due anni, a causa delle elezioni americane, prima, e del Covid, dopo.
La novità più importante introdotta questa settimana è la possibilità tramite Admin Assist di rifiutare automaticamente i post in arrivo che contengono informazioni contrassegnate come false. In secondo luogo, la funzionalità “muto” è stata ulteriormente migliorata e rinominata “sospensione“.
Quindi gli amministratori e i moderatori possono ora sospendere temporaneamente i membri del gruppo dalla pubblicazione, commento, reazione, partecipazione a una chat di gruppo e creazione o accesso a una stanza virtuale in un gruppo.
Gruppi Facebook: le novità per gli admin
Per aiutare gli amministratori a gestire i propri gruppi in modo molto più semplice, Facebook ha aggiunto una nuova funzionalità che consente loro di approvare o rifiutare automaticamente le richieste dei membri, in base a criteri specifici.
Inoltre, il design della Home dell’amministratore è stato aggiornato con una nuova pagina panoramica su desktop e nuovo layout con riepilogo sui dispositivi mobili.
Altra novità di Facebook riguarda l’aggiunta dei codici QR, che consentirà agli amministratori di scaricare o copiare/incollare dal menu Condividi per pubblicizzare i propri gruppi.
Una volta scansionati i codici QR, le persone verranno indirizzate alla sezione Informazioni del gruppo dove possono partecipare o richiedere di partecipare.
Inoltre, è stata aggiunta anche una nuova opzione per gli amministratori di inviare inviti via e-mail a unirsi ai loro gruppi.