Account Microsoft: che succede a febbraio 2025
Microsoft ha annunciato una novità sulle modalità di accesso ai suoi servizi digitali che entrerà ufficialmente in vigore sui PC privati dal prossimo febbraio
A partire da febbraio 2025, Microsoft cambierà le modalità di accesso ai suoi servizi digitali, con gli utenti che rimarranno automaticamente connessi fino a quando non verrà effettuata una disconnessione manuale.
La novità riguarderà tutti gli account Microsoft privati e, già da adesso, in molti si stanno chiedendo se la cosa avrà effetti sulla sicurezza.
Accesso ai servizi digitali Microsoft, cosa cambia
Fino a questo momento, ogni volta che gli utenti effettuavano l’accesso ai vari servizi digitali di Microsoft, il sistema chiedeva loro esplicitamente se restare connessi o meno. Questa opzione, però, è destinata a scomparire e la cosa potrebbe rappresentare un problema per molti.
Per chi utilizza il proprio computer personale, non dovrebbe cambiare molto e l’unica novità è che non bisognerà più accedere ogni volta che si passa da un servizio all’altro. La cosa cambia quando si utilizzano dispositivi pubblici o di terze parti (come i device aziendali, ad esempio) che continueranno a mantenere attivi gli accessi anche nelle sessioni successive, quando passano nelle mani di altre persone.
Questo, chiaramente, potrebbe essere un problema e gli utenti che accedono su questi dispositivi dovranno necessariamente ricordarsi di effettuare il logout dal proprio account, evitando che i propri dati personali finiscano accidentalmente nelle mani di qualche sconosciuto.
Importante ricordare che la cosa non riguarderà solo i PC Windows, ma interesserà anche il settore dei dispositivi mobili, con gli utenti che utilizzano le varie app Microsoft su smartphone o tablet che dovranno prestare ancora più attenzione ogni volta che accedono tramite dispositivi pubblici o di terze parti.
Per il momento, Microsoft non ha dato spiegazioni su questa nuove impostazioni ma è lecito ipotizzare che sia un modo per semplificare l’accesso ai diversi servizi del colosso di Redmond, senza dover effettuare ogni volta il login. Tuttavia, nonostante questa idea di semplificazione delle procedure, è innegabile che la cosa richiederà (almeno inizialmente) maggiori attenzioni da parte degli utenti.
Come proteggere i propri dati personali
Nel caso in cui gli utenti dimentichino di disconnettersi da un altro dispositivo, Microsoft garantisce una soluzione di emergenza che può aiutarli ad evitare il peggio. Basta andare nelle impostazioni di sicurezza avanzate del proprio account Microsoft e, dall’apposita finestra, scegliere di disconnettersi da tutti i dispositivi in cui è stato effettuato l’accesso.
Tuttavia, è bene ricordare, che in certi casi potrebbero essere necessarie fino a 24 ore affinché il logout abbia effetto; un intervallo di tempo infinito quando si parla di sicurezza dei dati che potrebbe comunque compromettere le informazioni personali delle persone.
Per garantire un ulteriore livello di sicurezza, Microsoft consiglia di utilizzare la modalità di navigazione privata sui dispositivi pubblici o di terze parti, così che, quando si chiede la sezione, il dispositivo andrà ad eliminare automaticamente dati sensibili, accessi e cronologie di ricerca.
Fortunatamente tutti i browser più utilizzati, da Google Chrome a Microsoft Edge e senza dimenticare Mozilla e Opera, consentono agli utenti di accedere in modalità incognito, basta cliccare nell’apposito menu e selezionare la modalità di navigazione privata.