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Barca assediata da meduse, sembra un incubo ma è reale (ed è un cattivo segno)

Una barca accerchiata da un enorme sciame di meduse: è quel che avviene al largo di Israele, dove il fenomeno sta crescendo in modo preoccupante.

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Nelle ultime settimane, al largo delle coste a nord di Israele, i presenti hanno assistito a un fenomeno a dir poco inquietante: un enorme sciame di meduse ha letteralmente circondato un’imbarcazione. L’evento è stato documentato dall’Ente per i Parchi e la Natura a pochi passi dalla città di Haifa, grazie ad un video e ad alcuni scatti che rendono alla perfezione l’entità del fenomeno. Le meduse nelle immagini sono talmente tante, da trasformare il mare in una distesa di piccoli puntini bianchi, al punto che quasi non se ne percepisce più il reale colore.

Sciami di meduse in Israele, un fenomeno inquietante

Non è la prima volta che vengono avvistati enormi sciami di meduse al largo delle coste israeliane, ma riuscire a vedere con i nostri occhi tale fenomeno è sicuramente qualcosa di unico e inquietante. L’Ente israeliano per i Parchi e la Natura ha documentato ciò che è avvenuto pochi giorni fa nella baia di Haifa: un’imbarcazione è stata completamente accerchiata da centinaia di piccole meduse, dando vita a un’immagine che sembra un quadro astratto.

Le spiagge di Israele conoscono bene le meduse e ormai convivono con esse praticamente da sempre. Gli scienziati da anni studiano il fenomeno, tenendo traccia delle diverse specie che si alternano al largo delle coste e della frequenza con cui si raggruppano in determinati periodi dell’anno. Naturalmente è l’estate il periodo in cui l’attività delle meduse risulta più intensa, ma stavolta sembra che la situazione sia totalmente fuori controllo: le meduse sono molte più di quelle studiate finora.

L’Ente israeliano per i Parchi e la Natura ha affermato che non se ne conosce ancora l’effettiva gravità, ma non sembra promettere niente di buono. Attualmente gli unici dati certi a nostra disposizione sono quelli dello studio condotto dalla Leon H. Charney School of Marine Sciences dell’Università di Haifa, che ha individuato tre diverse specie di meduse in questi sciami. Nello specifico si tratta della medusa barile, della medusa maculata australiana e della medusa nomade, che è una specie piuttosto comune in Israele.

Perché ci sono tante meduse nei mari di Israele

Che in estate si osservi la presenza di meduse in mare non è poi così raro. Anche lungo le nostre coste sono comuni, tuttavia negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando e non lascia presagire proprio nulla di buono. Pensiamo ad esempio all’invasione di meduse luminescenti in Salento, una specie “aliena” proveniente dai mari tropicali mai avvistata prima in Italia. O ancora, pensiamo alla presenza della temibile caravella portoghese, tanto bella quanto pericolosa e nociva per la nostra salute.

Per quanto riguarda la situazione in Israele, gli scienziati hanno accertato che sono diverse le cause di questa massiccia presenza di meduse lungo le coste e a incidere sul fenomeno, come spesso accade, siamo proprio noi. Secondo l’Ente israeliano per i Parchi e la Natura è principalmente l’azione dell’uomo a contribuire alla diffusione delle meduse e tra queste ne individua alcune in particolare. L’Ente cita lo scavo del Canale di Suez, l’inquinamento del mare provocato dalle acque reflue (o di scarico) e dall’invasione di rifiuti solidi, nonché il sempre più repentino cambiamento climatico. C’è anche un altro fattore che determinerebbe tale massiccia invasione di meduse, ovvero la scomparsa dei loro abituali predatori (come pesci luna e tartarughe).