Libero
GUIDE ALL’ACQUISTO

Black Friday: cos'è e come funziona

Il Black Friday 2022 si avvicina: partenza ufficiale il 25 novembre ma sconti Amazon iniziano una settimana prima, il 18 novembre. Ecco cosa sapere per risparmiare

Pubblicato:

cos'è il black friday Fonte foto: 123RF

Il Black Friday è diventato uno degli eventi di shopping più attesi dell’anno, con milioni di consumatori in tutto il mondo che attendono con impazienza l’arrivo di questa giornata per approfittare di sconti e promozioni senza precedenti.

Ma cosa si nasconde dietro questa tradizione ormai globale, e come ha avuto inizio? Scopriamolo insieme.

Cos’è il Black Friday

Il Black Friday rappresenta l’apice della cultura consumistica, un giorno in cui i negozi fisici e online offrono sconti significativi su un’ampia varietà di prodotti, dalla tecnologia all’abbigliamento, dagli elettrodomestici ai giocattoli.

Tradizionalmente cade il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti, segnando l’inizio ufficiale della stagione dello shopping natalizio. In questa giornata, molti negozi aprono nelle prime ore del mattino e, in alcuni casi, anche a mezzanotte, per accogliere le folle di acquirenti alla ricerca delle migliori offerte.

Nel corso degli anni, il Black Friday è diventato sinonimo di lunghe file davanti ai negozi e di una frenetica caccia alle offerte, spesso rappresentata dai media come un evento carico di eccitazione e, talvolta, di caos. Con l’avvento dello shopping online, la frenesia del Black Friday si è estesa anche al cyber spazio, portando alla creazione di eventi correlati come il Cyber Monday, dedicato esclusivamente agli acquisti online.

L’origine del Black Friday

Le radici del Black Friday risalgono agli anni ’60 a Filadelfia, dove fu utilizzato per la prima volta per descrivere il pesante e caotico traffico che si verificava il giorno dopo il Ringraziamento. I negozianti, osservando un significativo aumento delle vendite in questa giornata, iniziarono a sfruttare l’opportunità per lanciare le vendite natalizie, offrendo sconti speciali per attirare più clienti.

Il termine “Black Friday” fu adottato più ampiamente negli anni successivi, evolvendosi in una connotazione più positiva. Si teorizza che il nome derivi dalla pratica contabile di registrare le perdite in rosso e i profitti in nero. Pertanto, il Black Friday segnerebbe il punto di svolta per molti rivenditori, che passerebbero “dal rosso al nero” grazie all’impennata delle vendite in quella giornata.

Con il passare degli anni, il Black Friday ha superato i confini degli Stati Uniti, diventando un fenomeno globale. Paesi in tutto il mondo hanno adottato questa tradizione, adattandola alle proprie culture e calendari commerciali, pur mantenendo l’essenza di una giornata all’insegna di sconti significativi e promozioni allettanti.

Così, il Black Friday si è evoluto da un fenomeno locale a una celebrazione globale del consumo, con un impatto significativo sull’economia e sulle abitudini di acquisto dei consumatori. Mentre alcuni criticano l’iper-consumismo che rappresenta, non si può negare l’influenza che il Black Friday ha avuto nel modellare le tendenze del retail e nel creare nuove tradizioni di shopping che coinvolgono milioni di persone in tutto il mondo.

Il significato del Black Friday

Quando il Black Friday fu istituito negli Stati Uniti, la sua incarnazione originale era significativamente diversa da quella odierna. Inizialmente, questo giorno non era caratterizzato dagli eccessi di consumismo o dalle estese campagne pubblicitarie che lo definiscono oggi. Piuttosto, era una semplice giornata in cui i negozi, in seguito al Giorno del Ringraziamento, offrivano sconti per dare il via alla stagione degli acquisti natalizi. Era l’occasione per i rivenditori di svuotare le scorte in eccesso e per i consumatori di iniziare a cercare regali a prezzi vantaggiosi.

Il significato originario del Black Friday era quindi quello di una transizione economica, segnando il periodo in cui i commercianti “uscivano dai numeri rossi” (le perdite) per entrare “nei numeri neri” (i profitti), grazie all’aumento delle vendite.

Gli eventi correlati al Black Friday

Col passare del tempo e con l’evoluzione del Black Friday, sono nati nuovi eventi che hanno esteso la durata e l’ampiezza delle offerte legate a questo periodo. Uno di questi è il Cyber Monday, che cade il lunedì successivo al Black Friday. Originariamente concepito per incoraggiare le persone a fare acquisti online, il Cyber Monday è diventato una giornata cruciale per gli e-commerce, offrendo sconti spesso ancor più vantaggiosi rispetto al venerdì precedente.

Un’altra estensione del Black Friday è la cosiddetta Black Week o Settimana del Black Friday, che trasforma quello che era un singolo giorno di vendite in una vera e propria settimana di offerte. Durante questo periodo, i consumatori possono godere di una vasta gamma di sconti che non si limitano più al solo venerdì, ma si estendono per tutta la settimana, permettendo una maggiore flessibilità nell’approfittare delle diverse offerte disponibili. In molti casi, possiamo anche parlare di Black Month e di offerte sempre più durature.

 

Iscriviti gratis al canale Telegram di Libero Tecnologia: ogni giorno, sconti e offerte sui migliori prodotti techSeguici su Telegram