Che cos'è la porta USB OTG e a cosa serve
La porta USB OTG è davvero un componente molto semplice e altrettanto comodo presente su quasi tutti gli smartphone ed i tablet: cos'è e a cosa serve
In passato erano decisamente pochi gli smartphone con supporto all’USB OTG, oggi lo scenario è opposto e sono decisamente pochi quelli che non ce l’hanno. La sua massiccia diffusione ha spinto molti a chiedersi cosa significa quella sigla e a cosa serve l’USB OTG, come si può sfruttare insomma.
Intanto la sigla: OTG sta per On The Go, letteralmente sulla strada o in movimento. E con qualche passaggio diventa intuitivo capire di cosa si tratti: è una specifica della porta USB che consente ad uno smartphone o ad un tablet di fare l’opposto di ciò che fa abitualmente, ossia alimentare e trasferire dati ad un dispositivo esterno. Molto spesso quindi la porta USB OTG viene sfruttata oltre che per trasferire file contenuti nella memoria dello smartphone o del tablet in una chiavetta USB, per liberare spazio o semplicemente per passarli a qualcun altro, anche per collegare il dispositivo ad accessori esterni. Ecco cosa sapere.
Cos’è la porta USB OTG
L’USB OTG dunque, in estrema sintesi e semplificando al massimo, funziona alla stessa maniera della porta USB di un computer, alla quale si possono connettere tastiere, supporti di archiviazione, mouse e altre periferiche e dispositivi esterni. La OTG, pur con qualche limitazione, consente di fare altrettanto con uno smartphone o tablet compatibile.
Presa coscienza di cos’è la porta USB OTG, ci si può chiedere a quale scopo può tornare utile. Vediamolo subito.
A cosa serve l’USB OTG: le funzioni più comuni
Anzitutto ci si può collegare un supporto di archiviazione. Di solito si tratta di una chiavetta USB alla quale affidare file, film, documenti vari, ma molto più spesso foto e video che, specie in vacanza, finiscono per occupare troppo spazio in memoria e appesantire lo smartphone.
Alla USB OTG si può anche collegare un hard disk esterno (ammesso che non sia troppo potente per la poca energia con cui lo smartphone può alimentare un dispositivo esterno), ma di solito è più comodo utilizzare una chiavetta USB, specie quando si è in giro.
C’è chi invece utilizza la porta USB OTG per collegare al telefono un mouse, un trackpad o una tastiera. In pochi sanno che Android può mostrare all’occorrenza un puntatore sul display dello smartphone o del tablet, per cui alla luce della potenza dei prodotti attuali lo smartphone può talvolta diventare un ottimo sostitutivo del PC.
Proprio in quest’ottica collegare alla porta USB OTG una tastiera può tornare utile nel caso in cui si avesse improvvisa necessità di scrivere una comunicazione importante, una mail, o un pensiero articolato e si avesse a disposizione una tastiera. Quella visualizzata a schermo non è certo comoda quanto una “vera” tastiera, specie nel momento in cui si dovesse scrivere a lungo. Una volta scritto, è possibile stamparlo direttamente collegando la stampante via USB OTG, un’altra funzione utile di questa specifica.
Altra opzione è rappresentata dai gamepad. I giochi per smartphone, anche alla luce della potenza raggiunta, sono sempre più articolati e affascinanti, per cui non dovreste sorprendervi se un giorno vi venisse voglia di sfruttare la USB OTG per collegare un joypad. Ce ne sono diversi in vendita online di dimensioni inferiori al solito, comodi da portare in giro, a prezzi anche bassi.