Emmy Awards: i vincitori degli oscar delle serie tv
Si è svolta questa notte, in una insolita versione "anti-covid" la cerimonia di premiazione degli Emmy Awars 2020: ecco tutti i vincitori
Gli Emmy Awards rappresentano un evento molto importante per gli appassionati di show televisivi. Sono comunemente definiti come gli “oscar delle serie tv” e vengono assegnati dall’Academy of Television Arts and Science. L’edizione 2020 si è svolta in streaming nella notte a cavallo tra il 20 e il 21 settembre.
La cerimonia è stata presentata da Jimmy Kimmel, che si è collegato in streaming dallo Staples Center di Los Angeles. A parte la presenza dal vivo di Jennifer Aniston e pochi altri, tutti i partecipanti e vincitori si sono collegati in streaming da casa, magari in compagnia della famiglia o pochi amici intimi. Nonostante la virtualità, la serata ha regalato numerose soddisfazioni. Infatti, gli oscar della televisione negli ultimi anni sono diventati davvero importanti, complice la presenza di attori famosi e star di Hollywood nei cast delle serie tv. Vediamo quali sono le serie tv premiate e dove vederle in Italia.
Categoria Drama dominata da Succession
Una delle grandi vincitrici della premiazione è stata la serie tv Succession. Allo show sono andati ben 4 riconoscimenti, tra cui quello per la miglior serie drammatica. Oltre a questo premio, spicca quello per il miglior attore drammatico a Jeremy Strong, migliore scrittura allo showrunner Jesse Amstrong e migliore regia ad Andrij Parekh. La serie tv è un vero e proprio caso di successo e ha ottenuto molto seguito anche in Italia. Nel nostro Paese Succession è trasmesso da NOW TV.
Il premio per la migliore attrice protagonista in una serie drammatica è andato invece a Zendaya, che a 24 anni è la più giovane vincitrice della storia in questa categoria. Ha vinto il premio grazie al suo ruolo in Euphoria, il teen drama americano disponibile sempre su Sky e NOW TV in Italia.
Julia Garner ha ottenuto il premio come miglior attrice protagonista in una serie drama per la sua partecipazione a Ozark (disponibile in Italia su Netflix Italia) nella stessa categoria al maschile, si è aggiudicato il riconoscimento Billy Crudup per The Morning Show, distribuito da Apple Tv +.
Watchmen: premio per la miglior mini-serie agli Emmy
La categoria delle mini-serie televisive è stata vinta da Watchmen, disponibile su NOW TV. Lo stesso show si è aggiudicato altri premi: miglior attrice in una miniserie a Regina King e miglior attore non protagonista in una miniserie Yahya Abdul-Mateen II.
Il premio come migliore attrice non protagonista in una mini-serie o film-tv è invece andato a Uzo Aduba, per la sua interpretazione in Mrs America che arriverà su TIMVision l’8 ottobre. Quello come miglior attore non protagonista nella stessa categoria è stato attribuito a Mark Ruffalo, interprete di I Know This Much Is True, tradotto in Italia con il titolo “Un volto, due destini” in arrivo su Sky.
Emmy Awards 2020: premi per la categoria serie Comedy
Un’altra categoria fondamentale per la premiazione è quella delle commedie. Quest’anno a primeggiare è lo show Schitt’s Creek, divertente e irriverente serie canadese, che tratta anche tematiche LGBTQI+.
La serie tv ha fatto incetta di premi per la categoria: Catherine O’Hara, l’attrice divenuta famosa come la madre di Kevin nel film cult “Mamma ho perso l’aereo” ha vinto il premio come miglior attrice protagonista, ad Annie Murphy, è andato quello come migliore attrice non protagonista. Eugene Levy è stato premiato come miglior attore non protagonista e Dan Levy ha invece vinto il premio per la migliore sceneggiatura per l’episodio “Happy Ending”.
Si tratta di un altro record dell’edizione 2020: prima di quest’anno nessuna serie aveva ottenuto tutti i premi principali per la categoria dedicate alle commedie e nessuno ne aveva mai ottenuto così tanti in un’unica cerimonia degli Emmy. La serie tv in Italia è sconosciuta, ma dato il successo potrebbe presto sbarcare nel nostro Paese, probabilmente su Netflix.
Durante la serata non sono mancati momenti di riflessione, per esempio è stato dedicato un momento a tutte le eccellenze venute a mancare nel 2020, tra cui la giudice della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg. Inoltre, questa edizione è importante per il numero di candidature e vittorie conquistate dalle persone di colore e durante la serata ciò è stato lo spunto utile per ricordare l’importanza del movimento “Black Lives Matter”.