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Gli iPhone 13 potranno mandare messaggi anche senza copertura di rete

Un noto analista lancia una "bomba" a pochi giorni dal lancio di iPhone 13: potrebbero supportare un sistema satellitare per comunicare ovunque

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iphone 12 pro max Fonte foto: fabiomax - stock.adobe.com

Non si fa che parlare sul web della data d’uscita dei prossimi iPhone, ed è normale per qualsiasi prodotto molto atteso che più si avvicina all’ufficialità, più voci e chiacchiericci salgono di intensità. Non può che avvenire anche con gli iPhone 13, uno dei prodotti tecnologici più desiderati di tutto il mondo.

Ormai da giorni circola una sola data, sulla quale concordano tutte le “voci” più di peso in tema di rumor: sabato 14 settembre, ossia tra due settimane circa. L’enigma dovrebbe aver presto soluzione dal momento che Apple, di solito, invia i primi inviti alla stampa – svelando conseguentemente la data dell’evento – una settimana prima, per cui l’incertezza è destinata a finire presto. Nel frattempo però i rumor tengono impegnati gli appassionati, continuando ad anticipare ciò che potrebbe esordire a bordo dei prossimi iPhone. L’ultima voce, ed è una “eccellente”, è quella di Ming-Chi Kuo, analista che difficilmente sbaglia una previsione.

Comunicazione satellitare con iPhone 13?

Secondo Kuo, gli iPhone 13 avranno una possibilità tanto inedita nel mondo della tecnologia moderna quanto rivoluzionaria, specie per coloro che vivono o hanno una predisposizione per le avventure in zone remote o impervie. A quanto si dice, Apple lancerà con gli iPhone 13 la possibilità di chiamare o inviare messaggi anche dove manca la copertura 4G o 5G, ossia in quelle in cui oggi – e da anni – si perde la possibilità di comunicare.

Il che è un bene se dalle avventure cerchiamo prima di tutto tranquillità e pace, ma non è mai una buona idea qualora si avesse bisogno di aiuto e quindi di contattare i soccorsi. Meglio scegliere se tagliare i ponti col mondo, e avere in ogni momento la possibilità di agganciare la rete. Gli iPhone 13, secondo Kuo, potranno farlo grazie alla comunicazione con i satelliti a bassa orbita (LEO, Low Earth Orbit, cioè orbita terrestre bassa).

Con la comunicazione LEO, gli iPhone 13 potranno inviare messaggi e chiamare praticamente ovunque, anche dove l’infrastruttura terrestre “tradizionale” ammaina bandiera bianca. Kuo ha aggiunto che gli iPhone 13 saranno solamente i primi prodotti della Mela a dialogare con LEO, poi sarà il momento di Apple AR, Apple Car e di altri prodotti che arriveranno in futuro.

Per far ciò, l’analista ha detto che gli iPhone 13 avranno una versione ad hoc del modem X60 di Qualcomm, capace di supportare le comunicazioni via satellite. Rimane da capire tutto quanto il resto, ossia se la comunicazione via LEO sarà abilitata con tutti oppure solo con soccorsi e prodotti Apple (via FaceTime, iMessage e compagnia), o ancora se questo particolare sistema di comunicazione sarà gratuito. Ma la presenza della tecnologia e tutti i dettagli diverranno eventualmente chiari alla presentazione di iPhone 13.

iPhone 13, cosa attendersi

Giorno in cui si scopriranno tutti i dettagli sui prossimi top di gamma Apple, sui quali tuttavia si sa già tanto. Attesi un notch di dimensioni ridotte, uno schermo con frequenza di aggiornamento a 120 Hz per le due varianti Pro, il raddoppio dello spazio di archiviazione massimo, da 512 GB a 1 TB, ma anche batterie più grandi e novità per le fotocamere. E chissà che i prezzi non possano salire rispetto agli iPhone 12 a causa della crisi dei chip.

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