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Auto a guida autonoma: presente e futuro tra vantaggi e sfide

L'introduzione delle auto a guida autonoma avrà un profondo impatto sulla società, trasformando il modo in cui viviamo e ci spostiamo. Ecco le implicazioni sociali ed economiche di questa rivoluzione, insieme alle opportunità e alle sfide che si presenteranno.

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L’idea di veicoli che si guidano da soli potrebbe sembrare ancora fantascienza, ma la realtà è che questa tecnologia sta diventando sempre più concreta. Automobili, camion, autobus e persino macchine agricole dotati di sistemi di intelligenza artificiale e sensori avanzati sono già in grado di muoversi autonomamente su strade e autostrade, rivoluzionando il modo in cui ci spostiamo e l’idea stessa di mobilità.

Questi mezzi sono in grado di muoversi in autonomia nel traffico, come i Robotaxi sperimentati a San Francisco, o su pista, come nella prima gara di macchine autonome ad Abu Dhabi (Aprile 2024), senza bisogno di un conducente umano al volante o almeno senza bisogno che il guidatore stia totalmente concentrato sulla strada.

Parliamo sicuramente di una tecnologia promettente, con una serie di vantaggi e rischi annessi. 

I vantaggi della guida autonoma

I potenziali benefici delle auto a guida autonoma sono numerosi. Tra questi, innanzitutto, un possibile miglioramento della sicurezza stradale. Le macchine autonome hanno il potenziale per ridurre significativamente il numero di incidenti su strada causati da errori umani, come distrazione, sonnolenza o imprudenza. Questo grazie ai sistemi di AI che possono elaborare informazioni in tempo reale e reagire a situazioni di pericolo con tempi di risposta decisamente minori rispetto a quelli umani. Ne abbiamo visto un esempio con il BlueCruise di Ford, un sistema di assistenza al guidatore che monitora la segnaletica stradale, i limiti di velocità e le condizioni del traffico in tempo reale per controllare sterzo, accelerazione, frenata e posizionamento in corsia.

La guida autonoma, grazie a una comunicazione costante tra i veicoli e con i sistemi stradali, potrebbe ottimizzare il flusso del traffico e i percorsi, riducendo gli ingorghi. Questo porterebbe anche un minor inquinamento atmosferico ed acustico, oltre a un risparmio di tempo e carburante per gli automobilisti. Se parliamo di accessibilità, le persone con disabilità o problemi motori potrebbero beneficiare dell’accesso facilitato al trasporto grazie a questa tecnologia, che potrebbe consentire loro di viaggiare in modo più indipendente. 

I rischi e le sfide

D’altro canto, occorre parlare anche degli elementi che potrebbero trasformarsi in rischi e delle sfide che dovremo superare per garantire una futura transizione sicura e sostenibile, sfruttando al meglio le opportunità che questa tecnologia ci offre.

Al momento, nonostante i progressi fatti, durante le prove di alcuni veicoli si sono verificati malfunzionamenti e, soprattutto, incidenti che generano preoccupazioni per la reale sicurezza garantita e ci pongono davanti a diversi dilemmi legali ed etici per quanto riguarda le responsabilità di eventuali danni e la privacy dei dati raccolti. Di chi è la responsabilità quando un’auto a guida autonoma fa un incidente? Abbiamo parlato di questo a seguito dei diversi problemi insorti con la tecnologia Autopilot di Tesla, che dà al guidatore solo un supporto e sembrerebbe, in alcuni casi, aumentare la disattenzione dei conducenti.

Anche la vulnerabilità ai cyber attacchi rappresenta una minaccia concreta e un punto di cui discutere. Un hacker potrebbe prendere il controllo di un veicolo, mettendo a rischio la vita delle persone?

Inoltre, trattandosi di tecnologie ancora in fase di sviluppo, i costi di produzione e manutenzione dei veicoli self-driving sono attualmente molto elevati, limitando così la produzione su larga scala.

Cosa ci aspetta?

Nonostante i rischi e le sfide da affrontare, le macchine a guida autonoma rappresentano una tecnologia con un enorme potenziale per migliorare la nostra vita, il cui sviluppo viaggia a un ritmo molto veloce. Nei prossimi anni assisteremo probabilmente a un’espansione graduale delle zone in cui le auto a guida autonoma potranno circolare, con un aumento delle flotte di veicoli autonomi. Affinché questo accada, come ci si aspetta da qualsiasi sistema con intelligenza artificiale, sarà necessario sviluppare un quadro normativo internazionale per garantire la sicurezza e l’interoperabilità di questi sistemi. Inoltre, le auto autonome si integreranno sempre più con altre tecnologie emergenti, come la connettività 5G, l’Internet delle cose e la realtà aumentata, offrendo servizi sempre più personalizzati e innovativi.

Le auto a guida autonoma rappresentano una rivoluzione che sta cambiando il modo in cui concepiamo la mobilità. Nonostante le sfide, i potenziali benefici sono innegabili. Perciò, per cogliere appieno le opportunità offerte da questa tecnologia, è necessario un approccio multidisciplinare che coinvolga governi, industrie, ricercatori e cittadini.

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