Huawei presenta HarmonyOS: il sistema operativo anti Android
Huawei ha presentato HarmonyOS, il nuovo sistema operativo alternativo ad Android. Ecco le caratteristiche e come funziona

Huawei lancia la sfida a Google e Apple e presenta HarmonyOS, il sistema operativo open-source e multi-piattaforma che nelle idee dell’azienda cinese dovrebbe andare a sostituire Android. Lo fa dal palco della Huawei Developers Conference 2019, il primo evento dedicato agli sviluppatori organizzato dall’azienda cinese. Definire Harmony OS è un sistema operativo è riduttivo, in realtà è un ecosistema capace di adattarsi a qualsiasi tipo di dispositivo: smartphone, tablet, smartwatch, smart display e smart speaker.
Huawei sta lavorando al sistema operativo dal 2017, ma solo negli ultimi mesi c’è stata un’accelerazione al progetto. Il motivo è molto semplice: il ban imposto da Trump che obbliga le aziende statunitensi a bloccare qualsiasi accordo commerciale con Huawei. E tra queste aziende c’è anche Google che non potrà più rilasciare la certificazione Android ai dispositivi Hauwei. Per il momento il blocco commerciale è stato sospeso fino a metà agosto, ma Hauwei ha voluto lanciare un segnale forte e chiaro: nel caso in cui non potesse più utilizzare Android, avrebbe già pronta l’alternativa.
Che cosa è HarmonyOS
HarmonyOS è il sistema operativo open-source sviluppato da Huawei per il proprio ecosistema formato da smart tv, smartwatch, smart speaker, cuffie e smart display. HarmonyOS è una piattaforma flessibile, in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di dispositivo.
Le caratteristiche di HarmonyOS
HarmonyOS è stato presentato da Richard Yu, CEO della divisione Consumer Business Group, che ha evidenziato i vantaggi della piattaforma software rispetto agli altri sistemi operativi presenti sul mercato (iOS e Android):
- compatibile con più dispositivi
- flessibile (le applicazioni devono essere sviluppate solo una volta)
- compatibile con le applicazioni Android, Linux e le web-app
- latenza ridotta al minimo
- sicuro
Lo sviluppo delle applicazioni è semplificato con HarmonyOS. Alle software house basterà sviluppare una sola versione dell’app e poi si adatterà automaticamente al dispositivo. Una caratteristica non presente su Android e iOS.
HarmonyOS è un sistema operativo open-source realizzato con un’architettura sicura e affidabile. Gli ingegneri Hauwei hanno lavorato a lungo per rendere inespugnabile l’OS: funzionando su dispositivi molto diversi tra di loro, è necessario che i dati degli utenti siano al riparo da qualsiasi attacco hacker.
L’altra caratteristica che rende unico HarmonyOS è la compatibilità con le applicazioni Android. Secondo Richard Yu bastano due giorni per migrare un’applicazione da Android ad HarmonyOS. Questo dato è molto interessante e fa capire che Hauwei sarebbe pronta a migrare tutti gli smartphone Hauwei con sistema operativo Android sul proprio OS nel giro di qualche settimana.
Infine, Huawei promette che la latenza è ridotta al minimo e le prestazioni di HarmonyOS sono superiori ad Android.
Quando arriva Harmony OS
Huawei ha mostrato anche una road map con le prossime tappe di HarmonyOS. Da oggi è disponibile il codice di HarmonyOS 1.0, mentre il primo dispositivo con il nuovo sistema operativo arriverà entro l’autunno e dovrebbe essere la Honor Vision TV. Nel 2020, invece, arriveranno i primi PC, notebook, smartwatch e smartband con HarmonyOS. Nel 2021 seguiranno dispositivi VR e smart speaker.
Trump è avvertito: Huawei ha un’exit strategy pronta nel caso in cui i negoziati con la Cina non dovessero andare a buon fine.