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google pixel 6 Fonte foto: canyalcin / Shutterstock.com
ANDROID

I Google Pixel 6 avranno una connettività eccellente grazie a tre funzioni

Con i Pixel 6, Google tornerà a misurarsi nel mercato dei top di gamma. Per dei telefoni senza compromessi serve un hardware eccellente, connettività inclusa

Il momento della presentazione di Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, a sentire le ultime indiscrezioni, è vicino, ma nel frattempo degli altri rumor anticipano le caratteristiche legate alla connettività, che dovrebbe essere di alto livello proprio come ci si aspetta da due top di gamma quali saranno i prossimi smartphone di Google.

Sono alte le aspettative sui Google Pixel 6, se non altro perché segneranno il ritorno di Google nell’olimpo dei top di gamma assoluti dopo qualche tempo di assenza. L’aspetto negativo per noi italiani dell’intera vicenda arriva dalla scelta, per certi versi incomprensibile per altri spiegabile con la crisi globale dei chip, di commercializzare i Pixel 6 solo in una cerchia ristretta di Paesi, tra i quali non figura l’Italia. Non sappiamo se in un secondo momento Google tornerà sui suoi passi estendendo la disponibilità dei Pixel 6, ma l’anno scorso la stessa scelta riguardò Pixel 5 e Google non tornò indietro.

I Google Pixel 6 “beccati” sul sito FCC

Nonostante Google Pixel 6 dovrebbe essere un prodotto più economico di Google Pixel 6 Pro, al quale invece spetterà il compito di mettere i bastoni tra le ruote ai migliori top di gamma del 2021 e del 2022, entrambi avrebbero il supporto al Wi-Fi 6E, la tecnologia di comunicazione senza fili più veloce di tutte.

Lo riporta il sito web della FCC, la Federal Communications Commission o Commissione federale per le comunicazioni in italiano, che è un’agenzia governativa degli Stati Uniti. Tutti gli smartphone commercializzati in USA passano dall’ente: talvolta capita di essere fortunati come nel caso dei Google Pixel 6 e di ottenere quindi delle informazioni in anteprima su prodotti non ancora ufficiali.

Il Wi-Fi 6E, che basa la sua rapidità nella banda a 6 GHz mentre il Wi-Fi 5 attuale arriva a 5 GHz, farà la voce da leone all’interno della voce connettività della scheda tecnica di entrambi i Google Pixel 6. Solamente su uno dei due invece, a giudicare dalle informazioni, ci saranno Ultra Wide Band (UWB) e la compatibilità con l’infrastruttura 5G ad onde millimetriche (mmWave).

Come Google sfrutterà UWB

Google lavora da tempo sull’implementazione di UWB sui suoi prodotti, le cui caratteristiche farebbero comodo a Big G proprio come lo sono state per Apple, che ha introdotto UWB già sugli iPhone 12 dello scorso anno e lo ha confermato sulla gamma iPhone 13. Apple sfrutta UWB prevalentemente per consentire l’utilizzo degli AirTag, delle “clip” da assicurare a oggetti che potrebbero andar persi e che all’occorrenza ci si trova a dover recuperare.

UWB è una tecnologia che ha tra i suoi punti di forza una localizzazione di estrema precisione, per cui si presta bene a tutte quelle applicazioni che prevedono un’interazione a corto raggio tra due oggetti. Non è chiaro se anche Google voglia lanciarsi nel mercato dei tracker con un suo prodotto, mentre invece è noto che a Mountain View stiano lavorando da tempo sullo sfruttamento di UWB come tecnologia tramite cui aprire l’auto attraverso lo smartphone.