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Il Galaxy Note 10 avrà più memoria di un PC

Samsung si prepara a lanciare il suo primo smartphone con 12 gigabyte di RAM a bordo. Si tratta del Note 10, che verrà presentato a New York a inizio agosto

galaxy note 10 Fonte foto: ben geskin

Samsung cala il jolly e tenta di riprendersi la leadership degli smartphone top di gamma. E lo fa passando dalla memoria, che l’azienda si produce in casa in Corea. Un particolare, quest’ultimo, che ha permesso nel corso degli anni a Samsung di integrare solo i chip migliori nei suoi prodotti flagship. E, così, il nuovo Galaxy Note 10 che arriverà a breve potrebbe avere 12 GB di RAM velocissima.

Il produttore coreano, infatti, ha da poco annunciato di aver iniziato la produzione di massa di moduli RAM LPDDR5 da 12 gigabit. Questa RAM, spiega Samsung, servirà per supportare la tecnologia 5G (che avendo latenze bassissime deve essere accompagnata da memorie altrettanto veloci) e i sempre più pesanti algoritmi di intelligenza artificiale. Entro fine mese, inoltre, Samsung inizierà a impacchettare i nuovi moduli per offrire sui propri smartphone 12 GB di RAM. Forse a partire già dal Galaxy Note 10, di sicuro sul prossimo Galaxy S11. Dal prossimo anno, invece, arriveranno le configurazioni da 16 GB.

La nuova memoria RAM LPDDR5 di Samsung

Oltre che per le dimensioni, i nuovi moduli sono superiori ai precedenti LPDDR4 anche per velocità massima: 5.500 megabit al secondo contro 4.266 megabit al secondo. Nella pratica, spiega Samsung, con una configurazione da 12 GB sarà possibile trasferire 44 GB di dati (più o meno 12 film in FullHD da 3,7 GB ciascuno) in un solo secondo. Oltre ad essere il 30% più veloci, i nuovi moduli LPDDR5 consumano anche il 30% in meno di quelli LPDDR4 e integrano un chip di gestione che dovrebbe ottimizzare le prestazioni per renderle più stabili.

Samsung riorganizza la produzione di memorie

Al fine di gestire la capacità produttiva con maggiore flessibilità, Samsung sta valutando il trasferimento della sua produzione LPDDR5 da 12 Gb nel suo campus di Pyeongtaek (Corea) a partire dal prossimo anno. Con questa mossa e con la prossima presentazione dei moduli da 16 GB, quindi, Samsung spera di rinforzare la sua posizione di leader del mercato messa in discussione, ultimamente, dal boom dei produttori cinesi. “Samsung continua a impegnarsi a introdurre rapidamente tecnologie di memoria mobile di nuova generazione che offrano maggiori prestazioni e maggiore capacità – spiega la società in una nota – mentre continua a guidare in modo aggressivo la crescita del mercato premium della memoria“.