Inviare soldi con WhatsApp: chi può già farlo
La possibilità di inviare denaro ad un contatto WhatsApp si fa sempre più vicina: annunciati i primi test di integrazione del wallet Novi dentro l'app di messaggistica
Inviare del denaro a un amico tramite WhatsApp è una funzionalità che molti vorrebbero vedere nell’app di messaggistica istantanea più usata al mondo e che, prima o poi, arriverà: è infatti iniziato il primo test di integrazione del “wallet” Novi all’interno di WhatsApp ed è una notizia importante, tanto importante che è stato lo stesso CEO di WhatsApp Will Cathcart a comunicarla su Twitter, condividendo il tweet di Stephane Kasriel, CEO di Novi.
“Le persone usano WhatsApp per coordinare l’invio di denaro ai propri cari e ora Novi li aiuterà a farlo in modo sicuro, istantaneo e senza commissioni“, così Cathcart condivide la notizia dell’arrivo, in USA, del primo test di integrazione di Novi direttamente dentro l’app di WhatsApp. Un test per il momento limitato a pochi utenti, ma è l’inizio di una rivoluzione che potrebbe presto arrivare anche in Europa, permettendo a tutti di scambiarsi denaro in modo sicuro, nel rispetto della privacy. Ecco come funziona e perché non va confuso con WhatsApp Pay.
Cos’è Novi
Novi è una delle società di Facebook-Meta ed è quella che si occupa del grande progetto di integrare gli scambi di denaro nelle app del gruppo. Fino a maggio 2020 aveva un altro nome, Calibra, e tra i suoi scopi c’era quello di creare la criptovaluta di Facebook: Diem, che prima si chiamava Libra.
Un progetto complesso e travagliato, quindi, che al momento è solo all’inizio: Novi sta concentrando i suoi sforzi sulla creazione di un sistema di scambio di denaro basato sulla valuta USDP, cioè Pax Dollar, una moneta digitale che viene scambiata 1:1 con il dollaro. Novi è al momento disponibile solo negli Stati Uniti e in Guatemala, dove le transazioni vengono automaticamente convertite nella moneta locale, il quetzal guatemalteco.
Come funziona Novi su WhatsApp
Passando dalla teoria alla pratica, per fortuna, le cose diventano più semplici. Gli utenti americani che parteciperanno al test non dovranno fare altro che iscriversi a Novi e aprire un “wallet“, cioè un proprio portafoglio di valuta digitale, collegandovi una carta di credito reale.
A questo punto potranno inviare denaro in modo molto semplice ad altri utenti dotati di un wallet Novi, tramite un semplice messaggio su WhatsApp: i soldi verranno prelevati dalla carta di chi li invia e verranno accreditati in quella di chi li riceve. Al momento Novi non prevede alcuna commissione.
Non è WhatsApp Pay
In fine, va precisato che tutto quanto descritto fino ad ora non è il famoso WhatsApp Pay, cioè il sistema di pagamento tramite WhatsApp che, anche lui, è in fase di sperimentazione negli Stati Uniti e in altri Paesi.
WhatsApp Pay, infatti, serve a comprare direttamente dall’app di WhatsApp, pagando con moneta tradizionale, dopo aver visionato il catalogo di un profilo WhatsApp Business. Lo scambio di denaro, in questo caso, è per l’acquisto di un bene o un servizio. Con Novi, invece, si parla di donazioni senza una transazione commerciale. Ad esempio un genitore che manda dei soldi a un figlio lontano, o gli amici che fanno un regalo a chi fa il compleanno.