IPhone 2019 con ricarica wireless inversa e logo al centro
A poche ore dal lancio ufficiale, BLoomberg svela gli ultimi dettagli ancora sconosciuti sui nuovi iPhone 11. C'è anche un cambio di design
Domani è il gran giorno per i fan di Apple: la casa di Cupertino svelerà al mondo i nuovi iPhone 11. Ma di loro, ormai, si sa quasi tutto anche grazie alle ultime rivelazioni di Bloomberg che, a loro volta, più o meno confermano quanto era già trapelato nelle settimane scorse.
Ad esempio, che i modelli che Apple si appresta a presentare sono 3: due top di gamma che si chiameranno “Pro” andranno a sostituire gli attuali iPhone XS e XS Max e uno di fascia media che sostituirà l’attuale iPhone XR. Quest’ultimo dispositivo si annuncia estremamente interessante per rapporto prezzo/prestazioni, visto che sarà dotato come gli altri due del nuovo SoC A13. I nuovi iPhone, inoltre, saranno dotati della ricarica wireless inversa, già vista sui Huawei P20 Pro e P30 Pro, prima, e sui Samsung Galaxy S10 dopo. Infine, ci sarà una piccola modifica estetica: il logo della mela morsicata, nella parte posteriore del dispositivo, si sposta al centro dello smartphone.
iPhone 11: il logo fa la ricarica
Lo spostamento del logo, che sugli iPhone della serie X è posizionato in alto a tre quarti della cover posteriore, non è casuale: indica all’utente dove deve posizionare i dispositivi da ricaricare con la ricarica wireless inversa. L’utente, ad esempio, dovrà poggiare gli AirPods o l’Apple Watch proprio sul logo per far ricaricarli attingendo dalla batteria dello smartphone.
iPhone 11: fotocamere con AI
Secondo Bloomberg le novità principali dei due nuovi “Pro“, rispetto a XS e XS Max, saranno tutte nelle fotocamere: saranno tre, una sarà grandangolare e saranno potenziate da una buona dose di intelligenza artificiale. Come già fatto da Google con i Pixel 3 (e ancor di più con i futuri Pixel 4, a breve sul mercato), anche Apple ha deciso di usare gli algoritmi per fare la differenza negli scatti dei suoi smartphone. Le foto in notturna e in interni, per questo, dovrebbero risultar molto migliori di quelle fatte dagli iPhone X.
iPhone XR 2 con chip A13
C’è poi una notizia che farà molto felici i fan di Apple che non possono spendere mille euro per uno smartphone: il modello “non Pro” che sostituirà l’attuale iPhone XR sarà dotato, così come i “Pro“, del nuovo SoC A13. Il compromesso rispetto ai modelli superiori, quindi, non sarà anche nelle prestazioni complessive (che resteranno molto alte grazie al nuovo chip), ma solo nel display e in alcune funzionalità dei “Pro” che mancheranno nel modello di fascia media.