Le migliori app per conservare le foto online e tenerle al sicuro
Abbiamo raccolto le migliori applicazioni per memorizzare le foto nel cloud e metterle al riparo da ogni disattenzione.
Se prima eravamo abituati a sfogliare gli album dei ricordi in cui organizzavamo le foto stampate più belle per anno, mese o momento particolare, oggi, con la possibilità di scattare da smartphone, le foto che facciamo ogni giorno sono quadruplicate ed è arrivato in nostro soccorso il cloud. Gli spazi virtuali di archiviazione personale (appunto, sulla “nuvola” digitale) sono diventati sempre più accessibili fino ad entrare in tutti i dispositivi che utilizziamo quotidianamente.
Per conservare le foto e tenerle al sicuro, fino a qualche anno fa, dovevamo scaricarle sul computer, collegando lo smartphone tramite cavo. Un metodo ancora valido, ma con diversi limiti che possono essere superati grazie alle piattaforme cloud che offrono spazi privati online in cui memorizzare i nostri file senza timore di perderli, anche nel malaugurato caso in cui il telefono non funzionasse più.
Ecco, quindi, le migliori app per archiviare foto, piattaforme pensate per aiutarci a conservare e organizzare immagini, video e file, proprio come un album dei ricordi, ma digitale. Ci soffermeremo su quelle disponibili per Android e iOS gratuitamente (che offrono piani di archiviazione aggiuntivi a pagamento), utili anche per condividere velocemente i nostri file con altri.
App 1: Google Foto (e Google Drive)
Entrambi questi servizi fanno parte dell’ecosistema Google: Drive può essere utilizzato per archiviare su cloud qualsiasi tipo di file, dalle immagini ai documenti; mentre Google Foto, come si intuisce dal nome, è focalizzato sulla memorizzazione di immagini e video. Con un proprio account Google collegato, Foto crea automaticamente una copia di backup degli scatti creati con smartphone e tablet, catalogandoli e organizzandoli per semplificare la ricerca e la consultazione.
Sono diverse le funzioni di Google Foto, tra cui la possibilità di ricevere notifiche che mostrano in modo ciclico cosa facevamo nello stesso giorno uno o più anni fa, oppure di modificare le foto con diversi effetti e strumenti utili. Queste app sono nella maggior parte dei casi preinstallate sugli smartphone Android: ciò significa che le troveremo già pronte ad attenderci quando configureremo un nuovo dispositivo, app che permettono di ritrovare le proprie foto e video su qualsiasi device sincronizzato col medesimo account.
Sia Google Foto che Drive, sono legate al servizio di archiviazione Google One, che comprende 15 GB di spazio di archiviazione gratuito e la possibilità di espandere lo spazio a pagamento tramite piani in abbonamento.
App 2: Dropbox
Dropbox, come le altre app di archiviazione su cloud, è una sorta di hard disk remoto, all’interno del quale caricare i propri file, di qualsiasi tipo, così da poterli vedere e usare da qualunque postazione, come smartphone, tablet, PC o anche direttamente accedendo al sito web relativo, senza bisogno di scaricare alcuna app o programma.
Grazie alla sincronizzazione, ogni modifica apportata ad un file su uno dei dispositivi viene applicata anche su tutti gli altri. L’app mobile consente di vedere le foto come se fossero una galleria, di condividerle con altri, di aggiungere commenti e di fare alcune piccole modifiche.
Dropbox offre 2 GB di spazio gratuiti con il piano Basic, ma ci sono vari piani in abbonamento per espandere notevolmente lo spazio disponibile, piani disponibili anche per il lavoro grazie a Dropbox for Business.
App 3: Mega
Mega è un’app meno conosciuta ma valida per semplicità di utilizzo ed impostazioni di privacy e sicurezza, in quanto sfrutta la criptazione end-to-end (o a conoscenza zero) per proteggere i dati.
È un servizio di cloud storage per file, foto e video e altri file, ma ha anche diverse funzioni di produttività, come le funzioni di chat la possibilità di organizzare meeting e videochiamate con altre persone. L’archiviazione è gratuita fino a 20 GB (uno spazio piuttosto ampio), dopodiché subentrano i piani a pagamento, anche per team di più persone.
App 4: Amazon Photos
Si tratta del servizio di archiviazione cloud du Amazon, che offre uno spazio di archiviazione di 5 GB per foto e video per tutti i clienti. Con un abbonamento Prime lo spazio di archiviazione è invece illimitato per le foto, di 5 GB per i video, abbonamento che aggiunge anche alcune funzioni extra per la ricerca e l’organizzazione di foto e video.
All’interno dell’app Amazon Photos gli scatti sono organizzati in album ed etichette per agevolare la ricerca. Volendo, è possibile anche scegliere di impostare una propria foto come salvaschermo sui dispositivi Fire TV Stick collegati alla TV.
Attivare il backup automatico (e Foto di iCloud)
Chiudiamo segnalandovi Foto di iCloud, il servizio di Apple dedicato all’archiviazione di immagini e video, un servizio esclusivo di iPhone e degli altri dispositivi Apple che include 5 GB di spazio di archiviazione gratis.
Per comodità, qualsiasi applicazione sceglierete, è sempre consigliabile attivare il backup automatico delle foto (e dei video). In questo modo non dovrete ricordarvi di memorizzare i vostri file manualmente, ma ci penserà al posto vostro direttamente lo smartphone.