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Milioni di utenti pronti a cancellare Netflix: ecco perché

Un sondaggio condotto in USA mostra chiaramente qual è il primo problema di Netflix: ecco perché la piattaforma potrebbe perdere a breve milioni e milioni di abbonati

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Non è affatto un bel periodo per Netflix, che dopo anni di crescita sostenuta e continuativa per la prima volta, nel 2022, ha perso 1,2 milioni di abbonati (su 221 in totale, nel mondo). Ma potrebbe essere solo l’inizio di un periodo ben peggiore, in cui le disdette degli abbonamenti fioccherano come la neve in montagna. In particolare negli Stati Uniti, dove la concorrenza di altre piattaforme di streaming si fa decisamente sentire e dove, secondo un sondaggio (significativo, anche se condotto su pochi partecipanti) ben un quarto degli abbonati di Netflix sta già pensando a cambiare piattaforma.

Il sondaggio che spaventa Netflix

Il sito Web Reviews.org ha fatto un sondaggio sul gradimento di Netflix da parte degli americani. Precisiamo subito che si tratta di una indagine con pochi partecipanti, mille in totale, ma è stata condotta con una metodologia affidabile. Tutti i partecipanti avevano almeno 16 anni, quindi il sondaggio riporta anche le opinioni dei teenager che, notoriamente, sono divoratori di contenuti in streaming ma, allo stesso tempo, sono sempre pronti a cambiare piattaforma.

I risultati del sondaggio sono chiarissimi: il 25% degli intervistati prevede di cambiare piattaforma o di chiudere ogni forma di abbonamento allo streaming. I motivi di questa insoddisfazione nei confronti di Netflix sono chiari:

  • Costo sempre più alto dell’abbonamento (40,49%)
  • Mancanza di titoli nel catalogo (21,69%)
  • Carovita e inflazione (19,58%)
  • Maggior uso di altri servizi di streaming (18,25%)

Il problema principale di Netflix, dunque, è chiarissimo: costa troppo e costa sempre di più. Anche il famoso abbonamento “economico” a Netflix, d’altronde, non farà risparmiare quasi nulla perché avrà quasi certamente un prezzo pari all’attuale abbonamento base.

Netflix costa più dei concorrenti

Il mercato USA è pieno di concorrenti per Netflix, tutti con prezzi minori. Alcuni di essi hanno dei piani gratuiti con spot pubblicitari, altri no. Alcuni hanno un solo piano, altri hanno diverse fasce. Ma tutti, nessuno escluso, costano meno di Netflix:

  • Netflix – 15,15 dollari – Tre fasce, senza pubblicità
  • HBOMax – 12,49 dollari – Due fasce, con e senza pubblicità
  • Hulu – 9,99 dollari – Due fasce, con e senza pubblicità
  • Prime Video – 14,99 dollari – Una fascia, senza pubblicità
  • Disney+ – 7,99 dollari – Una fascia, senza pubblicità
  • Paramount+ – 7,49 dollari – Due fasce, con e senza pubblicità
  • Apple TV+ – 4,99 dollari – Una fascia, senza pubblicità
  • Peacock – 7,49 dollari – Due fasce, con e senza pubblicità

Gioie e dolori di Netflix

Sempre secondo il sondaggio di Reviews.org, inoltre, oggi quattro americani su cinque (tra quelli con almeno un abbonamento ad una piattaforma di streaming) sono abbonati a Netflix. Solo alcuni sono abbonati a due o più piattaforme. Netflix, dunque, mantiene al momento una posizione di leadership del mercato dello streaming in USA.

Tuttavia, ancora secondo il sondaggio, il 30% degli abbonati ammette di condividere la sua password di Netflix con non abbonati. Un problema serio, quello della condivisione della password, che Netflix sta cercando di risolvere già da tempo con degli espedienti tecnici.