Perché il cavo USB non carica il telefono e come risolvere
Alcuni utenti lamentano problemi di ricarica con cavi USB type C, tra cui il Pixel 4. Il motivo è da cercare in alcuni componenti interni al cavetto stesso
La maggior parte dei device elettronici a batteria oggi si ricaricano tramite un normale cavetto USB: alcuni usano lo standard USB-C, altri il micro USB, ma di solito è possibile anche usare degli adattatori per connettere e ricaricare un po’ tutto con un po’ tutti i cavi.
Almeno fino ad oggi. Le cose, infatti, potrebbero cambiare a breve con la diffusione dei dispositivi che usano lo standard USB Power Delivery (PD), cioè quel protocollo che fa dialogare caricatore e dispositivo al fine di evitare sovraccarichi che potrebbero danneggiare i sempre più delicati device. A causa dello standard Power Delivery, così, ci sono casi in cui il cavo USB non ricarica il telefono, o il tablet, e non c’è altro da fare che usare un altro tipo di cavo. Già, perché i cavi sembrano tutti uguali ma in realtà non lo sono e, di conseguenza, ci sono dei device particolarmente capricciosi che non si ricaricano se non quando sono connessi al cavo giusto.
Il Google Pixel 4 non ricarica
Il caso più recente di cavo USB che non ricarica un dispositivo è quello dello smartphone top di gamma di Google, il nuovo Pixel 4. Questo smartphone supporta il PD ed è compatibile con una ricarica alla potenza massima di 15 Watt. Ma non con tutti i cavi: naturalmente va tutto bene con quello fornito in dotazione, con quelli dei precedenti Pixel e la ricarica funziona anche con la gran parte dei cavetti con entrambe le estremità USB-C.
Ma ci sono problemi con molti caricabatterie dotati di connettore USB-A (quello classico, piatto, che troviamo anche nei nostri computer). Anche molti cavi a 5 Ampere, necessari per la ricarica alla massima potenza, sembrano causare problemi sul Pixel 4: nonostante supportino lo standard PD non riescono a caricare questi smartphone. Ma non è solo il Pixel 4 ad avere problemi di ricarica con certi cavi: si è scoperto, ad esempio, che un MacBook Pro non si carica con l’alimentatore USB-C dei Chromebook, mentre i Chromebook si ricaricano tranquillamente con gli alimentatori dei MacBook Pro.
Perché il cavo USB non carica il device
Una possibile spiegazione a questi enigmi della ricarica sta nel resistore pull-up integrato nel cavo. I resistori di questo tipo sono comunemente usati nei cavetti USB, ma non sono tutti uguali: lo standard USB-C prevede la presenza di un resistore da 5.1 kΩ, mentre alcuni device come il Pixel 4 richiederebbero un resistore da 5.6 kΩ. E questo è il motivo per cui, a volte, il cavo USB non carica il telefono. Purtroppo il tipo di resistore non è quasi mai indicato nella confezione del cavo, quindi ci può capitare di comprare un cavetto USB e poi di non poterlo utilizzare con uno specifico dispositivo, solo perché non ha il giusto tipo di resistore.