Quanto dura in media la vita di un iPhone
Ogni quanto cambiare l'iPhone? Quali sono i fattori chiave da considerare? Quanto dura in media un iPhone? Facciamo chiarezza
Ormai sono molto meno lunghe di un tempo le file di fan di Apple in attesa dell’apertura degli store della mela morsicata per comprare l’ultimo modello di iPhone. Vuoi per la concorrenza sempre più agguerrita, vuoi per le poche novità che differenziano un modello dall’altro, negli ultimi anni è calata di molto l’attesa per i nuovi smartphone, anche quelli di Apple.
Le persone si tengono per più tempo i propri dispositivi, e di conseguenza la vita media degli iPhone è cresciuta parecchio, purtroppo per Apple. Oltre a vedere quanto dura in menda un iPhone, esaminiamo allora alcuni dei fattori che hanno contribuito a portare le persone a cambiare meno spesso l’iPhone.
Quanti anni dura un iPhone
Ogni quanto si cambia l’iPhone in media? Difficile rispondere con precisione perché è una questione che dipende molto da persona a persona. Tendenzialmente la vita media di un iPhone è di circa 2/3 anni con differenze che riguardano principalmente l’età di chi li utilizza.
I più giovani, chi ha meno di 25 anni, cambiano iPhone più spesso, anche una volta all’anno o due. Discorso diverso per le persone fra i 25 e i 44 anni che, secondo gli ultimi dati emersi, usano il proprio iPhone in media per 2 o 3 anni; vanno oltre le persone più grandi, che non cambiano l’iPhone anche per più di 3 o 4 anni.
Non è una rarità nemmeno superare i 5 anni di vita, limite oltre il quale potrebbero iniziare a incorrere i problemi legati alla durata della batteria, rallentamenti generali delle prestazioni e impossibilità di ottenere le più recenti funzioni software e aggiornamenti di sicurezza.
Quando cambiare iPhone: i fattori da considerare
Prima di cambiare il proprio iPhone è bene infatti considerare alcuni fattori. Chi non è appassionato di tecnologia ma desidera avere uno smartphone aggiornato, che funziona bene e dura il giusto, oggi come oggi può valutare l’acquisto di un nuovo modello non prima di 3 anni, periodo a partire dal quale le novità tecnologiche, l’impatto sull’autonomia e sulle prestazioni possono iniziare a farsi sentire.
Uno degli aspetti chiave da considerare è proprio la durata della batteria dell’iPhone che, col passare del tempo, si scarica più velocemente e dura meno. Apple permette di sostituire la batteria ma, trascorsi 5 anni di vita, potrebbe essere utile valutare l’acquisto di un modello nuovo.
Questo perché 5 anni è il limite attuale entro il quale Apple garantisce gli aggiornamenti software, importanti sia per ottenere le funzioni più recenti di iOS, sia per gli aggiornamenti di sicurezza, altrettanto rilevanti per la sicurezza dello smartphone.
Ci sono poi le questioni legate alla riparabilità del telefono, allo spazio di archiviazione disponibile, ai naturali rallentamenti delle prestazioni e alle differenze legate all’avanzamento tecnologico dei nuovi dispositivi che, dopo 4 o 5 anni iniziano a farsi sentire, con i nuovi modelli che sono parecchio più avanzati anche per quanto riguarda l’hardware.
Quindi, vita media a parte, è bene considerare questi fattori per valutare bene se acquistare un nuovo iPhone o meno che, in ogni caso, può durare molti anni se usato con criterio e conservato bene.