Quanto spazio occupa WhatsApp sullo smartphone
Scopri quanto peso occupa WhatsApp nella memoria dello smartphone e decidi come intervenire per recuperare memoria e velocità
Ultimamente lo smartphone è particolarmente lento e non riesci a utilizzare al meglio le applicazioni. Hai provato a pulire la cache e a disinstallare alcuni videogiochi, ma la situazione non è migliorata. Il motivo è molto semplice: lo spazio d’archiviazione è pieno. E la colpa principale è WhatsApp, l’applicazione di messaggistica che utilizzi per parlare con amici, parenti e colleghi di lavoro.
WhatsApp ha tanti pregi, ma anche alcuni difetti che rendono l’applicazione scomoda da utilizzare. Quello peggiore è sicuramente lo spazio occupato sulla memoria dello smartphone. Non è un caso che oramai tutti i produttori lanciano dispositivi con almeno 32GB di memoria d’archiviazione, con la possibilità di espanderla con una scheda microSD. Le immagini e soprattutto i video che riceviamo su WhatsApp impiegano poco tempo a occupare lo spazio a disposizione, soprattutto se siamo iscritti a tanti gruppi e abbiamo tante chat attive. Nonostante gli algoritmi di compressione di WhatsApp svolgano un ottimo lavoro, bastano veramente un paio di video per occupare in poco tempo 1-2GB di memoria interna.
Quindi, se notiamo strani rallentamenti nel nostro dispositivo, la prima cosa da fare è controllare lo spazio occupato da WhatsApp e da tutti i suoi contenuti. Farlo è molto semplice, soprattutto sullo smartphone Android, mentre su iOS incontrerete un po’ più di difficoltà. Ecco la procedura da seguire per controllare lo spazio occupato da WhatsApp sullo smartphone.
WhatsApp, quanto spazio occupa sullo smartphone Android: la guida
Partiamo dalle basi. Ogni applicazione installata sullo smartphone occupa dello spazio in base alle sue dimensioni. Per scoprire le dimensioni di WhatsApp, basta andare all’interno delle impostazioni del proprio dispositivo, premere su Spazio di Archiviazione, poi su Altre App e controllare il “peso” di WhatsApp (la procedura cambia a seconda dello smartphone e della versione di Android). Le dimensioni di WhatsApp variano tra i 100 e i 200MB. Facendo solo questo controllo, sembrerebbero risibili le dimensioni dell’app. In realtà ciò che occupa la memoria dello smartphone non è l’applicazione in sé, ma i contenuti che riceviamo dai nostri amici: immagini, video, documenti, note audio.
Come si fa a controllare quanto spazio occupano questi contenuti? Molto semplice, bisogna installare un’app ad hoc. Stiamo parlando di un file manager, che come avrete intuito dal nome, serve a gestire tutto quello che è presente all’interno dello smartphone. Il funzionamento del file manager è simile a “Esplora file” di Windows 10: ci mostra tutte le cartelle del dispositivo e possiamo spostare i vari contenuti. Uno dei migliori file manager disponibili per Android è Files, sviluppato direttamente da Google.
Una volta installato il file manager, potremo “navigare” all’interno della memoria del nostro dispositivo. Tra le varie cartelle che troveremo sullo smartphone, ce n’è una dedicata a WhatsApp. Selezionandola e premendo sulla voce “Informazioni sulla cartella” in alto a destra potremo scoprire quanto spazio occupa l’app sullo smartphone. Si aprirà una scheda riassuntiva con diverse informazioni: numero di cartelle, di file e lo spazio occupato. Proprio quel dato ci servirà a capire dove dobbiamo intervenire. Per analizzare più approfonditamente quali sono i contenuti che creano problemi, dobbiamo entrare all’interno della cartella WhatsApp e studiare attentamente ogni singola sotto-cartella. Se notiamo che la cartella WhatsApp-Video occupa 20GB, la possiamo aprire e andare a cancellare tutti i filmati inutili che non ricordavamo di avere sul nostro dispositivo.
Quanto spazio occupa WhatsApp sull’iPhone
Su iOS è molto più difficile analizzare fino in fondo lo spazio occupato da WhatsApp. Anche qui partiamo dalle basi: per capire quanto è grande l’app di messaggistica bisogna andare sull’App Store e controllare le dimensioni suggerite da Apple. Ma anche in questo caso, l’app ha un peso inferiore rispetto ai contenuti scaricati con il tempo.
Per controllare quanto spazio occupano immagini, video, note vocali e altri contenuti multimediali, bisogna entrare nelle Impostazioni, premere su Generali e poi su Spazio libero. Si aprirà una scheda riassuntiva con i singoli elementi che occupano più spazio (ad esempio i podcast, le foto oppure i video). Rispetto ad Android non si può andare molto nello specifico a causa delle limitazioni software di iOS. Ma analizzando bene i numeri, si può capire anche da soli quali sono i contenuti più pesanti (solitamente i video che riceviamo su WhatsApp) e che occupano inutilmente la memoria. Individuati i colpevoli del rallentamento del dispositivo, si possono eliminare e far tornare lo smartphone “a correre”.