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Starship pronta per il volo orbitale di prova: l'annuncio di Elon Musk

Il Ceo di Space X ha fatto sapere che potrebbe effettuare il primo test “tra poche settimane” e tutto è pronto per far volare il razzo più grande mai costruito prima d'ora. Anche se c’è ancora da attendere la valutazione della Federal Aviation Administration

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Starship pronta per il volo orbitale di prova Fonte foto: Ipa

Tutto sarebbe pronto per il primo lancio orbitale di prova della navicella Starship di Space X. Ad annunciarlo è stato lo stesso Ceo dell’azienda Elon Musk che, il 14 agosto, ha parlato di “poche settimane”. L’obiettivo, però, sembra un po’ troppo ravvicinato. Space X deve ancora terminare i test preflight del razzo più grande mai costruito finora, alto circa 120 metri. Altro grande problema logistico arriva dalla Federal Aviation Administration degli Stati Uniti che sta conducendo una valutazione ambientale sul sito di lancio orbitale dove dovrebbe decollare Starship.

I ritardi per il lancio di Starship

La bozza di revisione della FAA non è ancora stata rilasciata e l’agenzia accetterà commenti per 30 giorni dopo la sua uscita. Il viaggio orbitale della navicella di Space X sembra quindi davvero difficile da poter essere realizzato entro poche settimane. Musk sembra consapevole del problema e ha concluso l’annuncio con “in attesa di approvazione normativa”. Probabilmente parlando di poche settimane il Ceo ha cercato di fare un po’ di pressione sulla Federal Aviation Administration affinché acceleri la procedura. Musk ha espresso anche in passato frustrazione per il lungo iter dei regolamenti ritenendo che le regole vadano semplificate.

Con Starship, l’imprenditore punta proprio a rivoluzionare il sistema. A fine luglio è stata costruita la rampa di lancio, ribattezzata da Elon Musk con il nome di Mechazilla, poi è stato posizionato in tempi record l’enorme booster di primo stadio chiamato Super Heavy,  dotato di 29 motori Raptor, e poco dopo anche il prototipo a sei motori noto come Starship SN20, progettato con l’obiettivo di portare merci e persone sulla Luna, su Marte e su altre possibili destinazioni spaziali. SpaceX ha già condotto voli di prova con prototipi di astronavi, ma nel caso di Starship sarà la prima volta che un Super Heavy sormontato da un’astronave spaziale prenderà il volo per raggiungere l’orbita. Se tutto andrà secondo i piani, dopo tre minuti dal lancio, il booster Super Heavy farà ritorno al largo del Golfo del Messico, mentre la navicella Starship proseguirà il suo viaggio orbitale fino al rientro sulla Terra un’ora e mezza dopo nell’Oceano Pacifico vicino alle Hawaii.

Mentre prosegue a grande velocità il progetto di Space X, Elon Musk ha approfittato di qualche giorno di vacanza per visitare Firenze. E c’è chi mormora di possibili contatti tra il Ceo e il Gruppo Leonardo di Campi di Bisenzio, un’azienda che produce tecnologie per i più importanti programmi spaziali.

Stefania Bernardini