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Su Google Maps è in arrivo una novità utilissima

Sugli smartphone sta arrivando un nuovo widget di Google Maps che potrebbe rivelarsi tanto intelligente quanto comodo da usare

google maps widget Fonte foto: Google

Google Maps è ormai diventato uno strumento fondamentale per la quotidianità di milioni di persone nel mondo. Da quando è arrivata l’app mobile per Android e iOS, quasi dieci anni fa nel dicembre 2012, abbiamo a disposizione uno strumento affidabile e comodo per trovare luoghi e raggiungerli, sia a piedi che in auto.

Nel corso degli anni Google ha aggiunto sempre più funzioni a Maps trasformandolo da semplice mappa e navigatore a strumento completo per avere informazioni in tempo reale sul mondo che ci circonda. Basti pensare ai prezzi dei carburanti alle stazioni di rifornimento, una novità introdotta nelle scorse settimane, o alle informazioni sul trasporto pubblico, disponibili già da anni. Nel 2020 Google ha introdotto anche qualcosa di altrettanto utile: le previsioni in tempo reale sul traffico, che ci aiutano a scegliere un percorso piuttosto che un altro quando ci stiamo spostando. Adesso quelle stesse informazioni stanno per arrivare anche nel widget di Google Maps.

Google Maps: il nuovo widget

Google Maps mette a disposizione già diversi widget, come quelli per condividere la propria posizione o vedere quella di un amico con un solo tap sullo schermo. Il nuovo widget del traffico in tempo reale, però, è più evoluto degli altri e, per questo, più utile.

Posizionando il widget sulla home del telefono, infatti, potremo vedere se nei dintorni sta aumentando il traffico. Maps rileverà la nostra posizione e aggiornerà periodicamente le informazioni sul traffico nei dintorni, dandoci anche la possibilità di fare zoom (in e out) per allargare o restringere l’area monitorata.

Il tutto senza entrare dentro l’app di maps: è qualcosa di estremamente comodo, se ci pensiamo bene.

Traffico su Maps: da dove vengono i dati

Una delle cose che moltissimi utenti di maps si chiedono spesso è come faccia l’app a “prevedere” il traffico. Insomma, Maps sa se c’è un ingorgo o in incidente prima di tutti, ancor prima che la notizia venga data alla radio o dai notiziari locali.

Questa capacità deriva dall’enorme numero di persone che usano, contemporaneamente, Maps e dall’ancor più elevato numero di smartphone Android presenti sul territorio. Tutti questi telefoni, se sono in macchina, in autobus, in moto o su qualunque mezzo di locomozione, si muovono.

A volte a velocità normale, a volte più lentamente ma ogni telefono rileva il suo stesso spostamento (non solo quando l’app di Maps è aperta per la navigazione) e lo comunica a Google che sa, quindi, se di fronte a noi, per qualche motivo, c’è un rallentamento.