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Twitter aggiorna l'app: ecco le novità

Il social dell'uccellino continua ad aggiornarsi con alcune novità che rendono l'app più comoda e il flusso delle notizie più trasparente per gli utenti

super follow twitter Fonte foto: itchaznong - stock.adobe.com

Twitter, dopo aver adottato i voti negativi, propone i messaggi diretti “bloccati“. Meglio sarebbe dire “fissati” o “pinnati“, cioè tenuti in alto nel proprio stream di conversazione, segnandoli come preferiti e per averli sempre a portata di mano. A ciò si aggiunge l’etichetta che segnala i “bot buoni“, ossia quei servizi automatizzati che condividono emoji, ultime notizie e aggiornamenti meteo, il cui l’invio è impostato in automatico.

Entrambe le novità rientrano nel ripensamento che la società sta affrontando, un vero cambio di pelle, essendo ancora nelle prime fasi della gestione dal suo nuovo CEO, Parag Agrawal, subentrato a Jack Dorsey alla fine dello scorso anno. La funzionalità di pin dei DM sebbene non sia stata implementata completamente, inizia a essere disponibile sulle diverse piattaforme: Android, iOS e sul Web. Per ora si potranno bloccare/pinnare fino a sei conversazioni, che appariranno sempre sopra i propri messaggi. Precedentemente i messaggi diretti pinnati erano esclusivi di Twitter Blue, il che significa che le uniche funzionalità esclusive rimaste per Blue sono caricamenti di video più lunghi e immagini del profilo NFT. Ma il servizio Blue costa ancora 2,99 dollari al mese negli Stati Uniti.

Twitter pinna i DM su Android, iOs e Web

Per “pinnare” il messaggio diretto su iOs si va alla scheda messaggi nella parte in basso a destra dello schermo, si preme sul messaggio che si desidera pinnare e si seleziona “Aggiungi conversazione“.

Per appuntare una conversazione su smartphone Android, invece, è sufficiente tenere premuto il messaggio diretto che si desidera tenere in alto tra i preferiti. Sul Web, l’opzione apparirà tramite il menu a tre punti quando passiamo il cursore su una conversazione nella casella di posta.

Twitter integra le etichette Good Bot

Alcuni account Bot, cioè quelli che inviano messaggi in modo automatizzato, si concentrano sulla diffusione di notizie, annunci di servizio pubblico o altri aggiornamenti. Quindi usi completamente leciti e in moltissimi casi apprezzati: si pensi ad esempio alle notizie sul meteo.

Ma si rende necessario distinguere un messaggio che ha come mittente una persona o una società da un bot, quindi Twitter introduce le etichette per i bot buoni. Questa funzione è progettata per aiutare le persone a distinguere meglio gli account automatizzati, come i bot che ritwittano emoji o meteo da quelli gestiti da esseri umani.

Gli account classificati come “Good Bot” possono essere identificati dall’icona di un robot seguita dall’etichetta “Automated” (in Italia: “Automatizzato“) appena sopra un tweet o un profilo. Lì, gli utenti possono anche trovare informazioni sullo sviluppatore che ha creato quell’account bot.