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Twitter testa le Note: cosa sono

Twitter si sta preparando a lanciare una funzione che rivoluzionerà, ancora di più, le caratteristiche del social network: ecco cosa sono le Note

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note twitter Fonte foto: Twitter

Per i fan più accaniti del social network dei cinguettii è in arrivo una importante novità: Twitter sta testando insieme ad un ristretto gruppo di blogger e creatori di contenuti la possibilità di creare dei veri e propri post, chiamati “Note“, tramite una funzione chiamata in inglese “Write“, cioè “Scrivi“.

Dopo aver raddoppiato da 140 a 280 il numero di caratteri nel 2017, Twitter sembrava aver accontentato i suoi utenti. Tuttavia, i 280 caratteri attualmente a disposizione degli iscritti sono sufficienti a comunicare notizie e brevi riflessioni, ma per pubblicare dei contenuti più corposi gli utenti devono al momento accontentarsi dei cosiddetti “Thread“: più tweet collegati tra loro, che tutti insieme creano un solo discorso. Tuttavia, è sempre possibile prendere un singolo tweet dal thread ed estrapolarlo dal contesto, quindi potenzialmente manipolare l’intento originale di chi lo ha scritto. Ed ecco, allora, la necessità di introdurre le “Note“: contenuti complessi, unici e non spezzettati, che è possibile pubblicare senza creare un thread.

Twitter Note: cosa sono

Se in precedenza era emerso che la funzione sarebbe stata lanciata con il nome di “Articoli“, alla fine Twitter ha optato per il termine “Note” per indicare i contenuti più lunghi. La disponibilità della funzione “Note” dovrebbe avvenire, probabilmente, nelle prossime settimane e, al momento, Twitter sta monitorando le opinioni di chi sta testando la feature, in modo da ottimizzarla prima dell’annuncio a livello globale.

Nel frattempo gli utenti comuni possono vedere le Note già create dai pochi blogger selezionati da Twitter per l’esperimento: il social certamente monitorerà anche le reazioni che questi lunghi post provocheranno.

In estrema sintesi le Note sono dei blog post creati dentro Twitter e pubblicati su Twitter. Possono contenere molto testo (circa 2.500 parole, decisamente parecchio anche per un post di un blog) anche formattato, foto video, tweet embeddati. Gli autori delle Note, e questa è una cosa importantissima, potrebbero anche avere la possibilità di cambiare ciò che hanno pubblicato.

Ricordiamo che, invece, l’utente comune ancora aspetta il tasto “Edit” per i normali tweet.

Twitter Note: chi le potrà usare

Una delle cose che Twitter non dice, invece, è chi potrà creare delle Note quando la funzione verrà rilasciata ufficialmente. Il dubbio è lecito, perché questa sarebbe una funzione ideale da inserire all’interno di quelle disponibili solo agli utenti abbonati a Twitter Blue.

A pensarci bene, infatti, le Note saranno utili ai content creator e soprattutto ai giornalisti, che le potranno usare in aggiunta ai normali tweet per fare, ad esempio, un live blog di un evento (grazie alla possibilità di modificarle). Oppure potranno usarle per pubblicare un approfondimento su un tema, magari inserendo dentro dei tweet già lanciati, delle foto e, perché no, dei contributi video come le interviste.

Tutto questo, invece, difficilmente potrebbe interessare all’utente “normale” di Twitter che, al massimo, avrà piacere a leggere una nota ma quasi mai avrà la necessità di pubblicarne una.

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